Coppa Italia, sarà rivoluzione: come l’FA Cup con un ritorno al passato

Coppa Italia, al vaglio quella che potrebbe essere una vera e propria rivoluzione. Come l’Fa Cup spazio alle squadre di Serie C e un ritorno al passato

Si è discusso tanto negli ultimi anni del poco appeal della Coppa Italia che solamente nelle fasi finali riesce ad accendere un poco l’entusiasmo dei tifosi ma anche degli appassionati del mondo pallonaro che vuoi o non vuoi guardando, alla fine, le partite davanti alla Tv.

Coppa Italia, sarà rivoluzione: come l'FA Cup con un ritorno al passato
La Coppa Italia – Ilveggente.it

Una Coppa Italia che comunque non sembra dare i frutti sperati, soprattutto sotto l’aspetto del ritorno economico – alla fine gira tutto lì – alla Lega, che nel consiglio di ieri aveva appunto come uno degli ordini del giorno la possibilità di cambiare la formula della manifestazione nazionale che non attira nessuno. Sul piatto, così come riportato questa mattina da TuttoSport, sono arrivate diverse proposte che verranno ridiscusse, e forse si potrebbe prendere una decisione definitiva, nel prossimo appuntamento dentro la Lega Calcio, previsto per lunedì prossimo. Si parla di un ritorno al passato – molto passato, visto che si potrebbe andare indietro di 50anni – oppure copiare l’Inghilterra, come l’Fa Cup. Insomma, andiamo a vedere quello che nel dettaglio potrebbe realmente succedere.

Coppa Italia, ecco la rivoluzione

Sul tavolo, per il triennio del 2024-2027 c’è intanto una possibilità, quella di ritornare alla fase a gironi come succedeva diverso tempo orsono.

Coppa Italia, sarà rivoluzione: come l'FA Cup con un ritorno al passato
Francesco Totti, uno dei testimonial della passata edizione – Ilvegente.it

La fase conclusiva della manifestazione si potrebbe giocare con dei gironi all’italiana, quattro per l’esattezza, composti da altrettante squadre. E, alla fine, solamente la prima classificata accederebbe alle semifinali che così come succede adesso verrebbe giocata tra andata e ritorno. C’è, comunque, anche un’altra possibilità che sarebbe quella sempre di quattro gironi ma da tre squadre, ma si dovrebbe in questo caso rivalutare come arrivarci a questo punto. In ogni caso rimarrebbe inalterata una cosa: le prime otto classificate del massimo campionato italiano entrerebbero in gioco solamente alla fine. E allora perché come l’Fa Cup? Perché si starebbe pensando ad aprire a tutte le squadre della Serie C che nella prima fase della Coppa giocherebbero in casa la propria partita a differenza di quanto succede adesso. Il tutto per cercare di aumentare i ricavi televisivi, che al momento non sono granché e che come sappiamo sono di Mediaset che li ha strappati alla Rai per il triennio che si concluderà l’anno prossimo. Queste le idee. E una soluzione dovrebbe arrivare in tempi brevi. Forse già la prossima settimana.

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