Tottenham-Milan, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions.
Dentro o fuori. In quel di Londra il primo snodo cruciale della stagione per un Milan che vuole impreziosire una stagione nella quale i rossoneri stanno riscontrando non poche difficoltà a trovare continuità di rendimento importante. L’ultimo svarione in casa della Fiorentina ne è una testimonianza piuttosto tangibile. Di contro il Tottenham di Antonio Conte davanti al proprio pubblico ha tutta l’intenzione di ribaltare l’iniziale svantaggio. Per farlo gli Spurs dovranno avere un approccio veemente alla sfida, indirizzandola sui binari più congeniali.
Conte si affida all’immortale Kane che avrà il compito di guidare un attacco completato sugli esterni da Kulusevski e Son. Sorpresa in casa Milan, con Pioli che ha scelto di tenere fuori dall’undici iniziale Bennacer, non ancora al top della forma. In mediana spazio a Tonali e Krunic, con Brahim Diaz e Leao che agiranno dietro l’unica punta Giroud. Ecco le scelte dei due allenatori:
TOTTENHAM (3-4-2-1): Forster; Romero, Lenglet, Davies; Emerson Royal, Hojbjerg, Skipp, Perisic; Kulusevski, Son; Kane.
MILAN (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Messias, Tonali, Krunic, T. Hernandez; B. Diaz, Leao; Giroud.
Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. Frase che si adatta molto bene a descrivere l’importanza che Harry Kane riveste per il parco offensivo del Tottenham. Il capitano degli Spurs, uno dei pochi a salvarsi nella scialba prova offerta dai londinesi a San Siro, vuole caricarsi per l’ennesima volta la squadra sulle spalle. Il Milan ha dimostrato di poter andare in grossa difficoltà soprattutto se attaccata in un certo modo. Qualora gli esterni di Conte dovessero vincere con continuità gli uno contro uno, per il bomber inglese potrebbero liberarsi spazi interessanti nel cuore dell’area di rigore: Kane marcatore opzione da poter cogliere al balzo.
Esterni, dicevamo. La sensazione è che una fetta importante della gara possa essere decisa sulle corsie laterali, lì dove le due compagini esprimono il proprio potenziale più intrigante. Le chances che Kulusevski e Theo Hernandez centrino la porta con almeno una conclusione indirizzata nello specchio è un’opzione assolutamente credibile. Intriga e non poco la candidatura di Son come assist-man. Sul fronte ammoniti, invece, occhio in particolare a due nomi: Romero e Krunic. Il difensore argentino anche all’andata ha dimostrato di poter andare in grossa difficoltà soprattutto se puntato con una certa continuità. Il ritmo e la velocità degli uomini di Conte potrebbe poi creare dei grattacapi alla mediana di Pioli, con Krunic che potrebbe dunque incorrere in un’ammonizione.
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