Ora la Procura aprirà un’inchiesta sul rosso a Mourinho, dopo la denuncia dell’allenatore portoghese nei confronti di Serra, quarto uomo. Intanto la piazza critica la squadra di Mourinho, in affanno contro l’ultima in classifica.
Dopo la partita persa contro la Cremonese, l’allenatore giallorosso ha accusato il quarto uomo di avere usato parole gravi contro di lui e gli ha dato del bugiardo. Sembra però che non ci siano gli audio del battibecco fra i due.
Roberto Scarnecchia, ex calciatore e allenatore, è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda sul canale Twitch TvPlay per parlare della sconfitta della Roma contro la Cremonese e delle ultime parole di José Mourinho, da tutti descritto come nervoso e in affanno.
“Non sono mai tenero quando accadono queste cose, un po’ perché la Roma ha un potenziale importante e dall’altra parte perché abbiamo visto l’ennesima volta una formazione che non comprendo“, ha detto Scarnecchia. Al di là del rosso e della polemica a fine partita, l’ex calciatore di Pisa, Napoli e Milan, accusa Mourinho di aver schierato male la sua squadra contro un avversario, sulla carta, poco temibile. “Non si possono lasciare Abraham, El Shaarawy e Matic in panchina in questo momento“.
“Io dico sempre la stessa cosa, a me Mourinho piace, ma ultimamente non ci sta capendo niente, lo vedo in affanno. Noi siamo usciti in Coppa Italia sempre contro la Cremonese per colpa sua. Ormai abbiamo capito come si prende gli alibi, facendo le scenette all’americana con il quarto uomo“, ha commentato ancora l’intervistato. “A me piace come allenatore ma deve ritrovare la testa, ci sono scelte che non comprendo”.
Mourinho confuso e in affanno e Rui Patricio non all’altezza
Per Scarnecchia la Roma ha dimostrato di non essere in forma sia sul piano fisico che su quello mentale. “Io non riesco a non dire quello che penso. Belotti non si è mosso male, e si sta avvicinando a quello di Torino. Cerchiamo di mettere al sicuro il risultato con i calciatori importanti che non puoi lasciare fuori adesso. Hai già rischiato in Coppa Italia e lo hai fatto di nuovo. A me dispiace, io lo dico sempre prima, e ieri non ero convinto prima della partita di questa formazione. Noi ci abbiamo messo del nostro, ma se non facciamo il 100% non può girare sempre bene.”
Infine un commento sul portiere dei giallorossi: “Io credo che la Roma non ha un portiere all’altezza, dopo Alisson non c’è stato nessuno in grado di fornire delle ottime prestazione. Io sono rammaricato, nonostante tutto se la Roma avesse vinto sarebbe stata seconda. Fisicamente la Roma stava bene, i ragazzi ci sono, ma è stata sbagliata la formazione. Lo ha detto anche Lorenzo Pellegrini”.
“Facciamo giocare i titolari, come il Napoli che cambia i suoi interpreti dopo che ha siglato tre goal. Facciamo sempre le formazioni a cacchio di cane. Fai giocare prima gli interpreti giusti, poi fai i danni che devi fare”.