Diletta Leotta è volata in Inghilterra per seguire da vicino il suo compagno Karius. Ma lui ne ha combinata un’altra e i tifosi sui social si sono scatenati
Il lieto fine non c’è stato: la Carabao Cup, 6 anni dopo, se l’è presa il Manchester United che ha battuto il Newcastle. Giusto così, ha vinto la squadra più forte in campo e quella che alla fine lo ha meritato. Ma senza dubbio, oltre che sulla partita, le attenzioni di tutti erano su Karius, il portiere dei bianconeri d’Oltremanica e compagno di Diletta Leotta che dopo diverso tempo è tornato a giocare una finale.
Dopo quegli errori contro il Real Madrid in quella, per lui, maledetta finale di Champions League, il portiere si è perso. Ma il destino ha voluto che da terzo del Newcastle avesse la possibilità di difendere i pali nell’appuntamento più atteso della stagione. Qualcuno lo ha criticato anche per la sua prestazione, soprattutto Neville e Carragher che su Sky hanno chiaramente detto che sulla seconda rete, quella di Rashford, avrebbe potuto fare di più. Ma oggettivamente la prestazione non è stata sicuramente da dimenticare. Da dimenticare, invece, è stata la scelta dei guanti indossati da Karius, che per l’occasione si è presentato con i suoi attrezzi da lavoro marroni che tutto sembravano tranne quelli di un estremo difensore. E su questo particolare si sono soffermati appunto i tifosi che sui social si sono scatenati con dei commenti molto ironici. In Inghilterra alcune volte sotto questo aspetto sanno proprio come si fa.
Diletta Leotta e quei guanti di Karius
Nella foto che vedete sotto ci sono i guanti di Karius. Che non sono passati inosservati, anzi, sono quelli ch sono stati al centro dell’attenzione – oltre alla Leotta in tribuna – per tutta la durata della partita.
“Karius indossava guanti della seconda guerra Mondiale” ha scritto un utente su Twitter. Un altro invece ha sottolineato: “So che è passato un poco di tempo da quando Karius è stato in porta, ma perché ha dovuto tirare fuori i guanti del capannone da lavoro?”. Questi sono solamente due dei tanti commenti che hanno animato la serata della Carabao Cup. Che, comunque, una risposta l’ha data, senza troppi fronzoli: Karius, nonostante tutto, ha dimostrato di essere ancora un portiere.