Roma-Verona, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida in programma all’Olimpico. Le ultime dritte.
La ventitreesima giornata di Serie A mette in vetrina un confronto che si presta a numerose chiavi di lettura. Roma-Verona, infatti, solo sulla carta dovrebbe arridere facilmente agli uomini di José Mourinho. In realtà quella che andrà in scena all’Olimpico si prospetta una gara molto equilibrata nella quale ogni dettaglio potrà fare la differenza. La Roma vuole lanciare un messaggio importante alle altre pretendenti in zona Champions ma se la dovrà vedere con un Verona assolutamente rinfrancato nelle ultime uscite stagionali. Diamo uno sguardo alle formazioni ufficiali dell’incontro:
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Karsdorp, Cristante, Bove, Spinazzola, Solbakken, El Shaarawy, Abraham.
VERONA (3-5-2): Montipò; Coppola, Hien, Magnani; Depaoli, Duda, Tameze, Lazovic, Doig; Ngonge; Gaich.
Roma-Verona, il pronostico marcatori
Il Verona è in salute e non ha alcuna intenzione di fare da vittima sacrificale. Gli scaligeri proveranno ad imbastire la loro partita fatta di pressing ed aggressività a tutto campo. Qualora i giallorossi dovessero riuscire ad eludere la prima pressione avversaria, però, per gli scaligeri potrebbero crearsi scenari interessanti. Abraham dovrebbe comunque riuscire a ritagliarsi spazi importanti da capitalizzare: le chances che il numero 9 della Roma vada a segno sono molto alte.
Roma-Verona, probabili ammoniti e tiratori
Solbakken titolare, dunque. L’ex bocca da fuoco offensiva del Bodo Glimt intende mostrare tutto il suo potenziale fin qui inespresso. Solbakken dovrebbe trovare spazi invitanti da attaccare grazie a quei guizzi che ne hanno giustificato l’acquisto da parte della Roma, ma occhio alle sorprese. Lazovic, ad esempio, ha tutte le carte in regola per sferrare almeno una conclusione nello specchio di porta avversaria. Sul fronte possibili ammoniti, invece, c’è l’imbarazzo della scelta. Si prospetta infatti una gara maschia e spigolosa. Le difese saranno sottoposte a numerosi attaccanti, molti dei quali proverranno dalle corsie esterne. Ecco perché Mancini e Hien, ad esempio, rischiano seriamente di finire sul taccuino dei cattivi. “Rischia” anche Coppola.