Sanremo 2023, crolla la quota: ha già vinto

Sanremo 2023, dopo la prima serata crolla la quota: secondo i bookmaker e anche secondo i social ha già vinto la kermesse 

Dieci anni dopo. Era il 2013. La canzone era “L’Essenziale”. Adesso invece Marco Mengoni canta “Due vite”, un’altra bellissima canzone che ieri sera, per la prima volta, tutti abbiamo avuto la possibilità di sentire.

Sanremo 2023, crolla la quota: ha già vinto
Gianni Morandi, Chiara Ferragni e Amadeus ©️Ansafoto

E adesso capiamo anche perché i bookmaker avevano deciso di mettere tra i favoriti il cantante. La canzone è onestamente è assai orecchiabile e in alcuni passaggi, concedetelo, sembra davvero emozionante. Insomma, gli analisti ci avevano visto giusto e anche dopo l’uscita a vuoto di Ultimo – non sembra essere in grado di competere col collega – l’unica che potrebbe mettere il bastone tra le ruote a Mengoni sembra essere Giorgia, che ancora non si è esibita e chissà, magari, potrebbe tirare fuori dal cilindro la perla per mettere in difficoltà quello che, dopo la prima serata, a maggior ragione è il favorito principe della 73esima edizione del Festival di Sanremo.

Sanremo 2023, Mengoni per i bookmaker ha già vinto

Sì, per i bookmaker Marco Mengoni, praticamente, ha già vinto. Da quota 3 di ieri in giornata, a quota 1,75 della giornata di oggi. Solamente un clamoroso ribaltone che, come detto, potrebbe arrivare dall’esibizione di Giorgia, ci potrebbe essere qualcosa che potrebbe mettere in discussione quello che appare un trionfo annunciato.

Sanremo 2023, crolla la quota: ha già vinto
Marco Mengoni, per i bookmaker ha già vinto il Festival ©️Ansafoto

Forse mai, prima d’ora, si era sentito e visto un distacco così importante con tutti gli altri cantanti in gara. Perché oltre Ultimo, ieri, poche sono state su 14 artisti che si sono esibiti, le emozioni. Anna Oxa è stata per tutti una delusione, mentre delle note positive sono arrivate da Mr. Rain e dai Coma Cose. Poca cosa, però, per mettere davvero in difficoltà un big come Mengoni che ha subito sparigliato le carte in tavola. Beh, più che sparigliato, ha confermato tutte quelle che erano le previsioni della vigilia. In attesa di Giorgia ovviamente, quella che per carattere e per quel fatto che dal 2014 non vince una donna (l’ultima è stata Arisa con Controvento) potrebbe entrare in corsa. Altri exploit, al momento, sono davvero difficili.

Gestione cookie