Inter-Atalanta, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida valida per i quarti di Coppa Italia. Le ultimissime.
Una gara non banale, che nelle ultime uscite stagionali ha sempre regalato sorprese ed emozioni importanti. Si affrontano due squadre in palla, in buona condizione fisica e mentale. Il successo in rimonta contro la Cremonese ha sicuramente ridato entusiasmo all’Inter di Simone Inzaghi, beffata una settimana fa dall’Empoli tra le mura amiche. Lautaro Martinez e compagni, che hanno comunque messo nella propria bacheca un’altra Supercoppa, se la dovranno vedere con un’Atalanta in uno stato di grazia, capace di stritolare record ed avversari.
Il primo scorcio di 2023 è stato letteralmente devastante per gli orobici, che hanno rallentato la propria corsa soltanto All’Allianz Stadium contro la Juventus, dove comunque hanno accarezzato a lungo i tre punti. Ecco le scelte di Inzaghi e Gasperini:
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Gosens; Lautaro Martinez, Lukaku.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Pasalic, Boga; Zapata
Inter-Atalanta, il pronostico marcatori
Zapata e Lautaro Martinez: queste le due opzioni che intrigano maggiormente. Non solo perché si tratta dei due attaccanti di riferimento delle rispettive compagini ma anche perché sia l’Inter che l’Atalanta potrebbero trovare spazi importanti in campo aperto, con rapidi capovolgimenti di fronte. L’attacco alla profondità ricoprirà un ruolo di nevralgica importanza. Sia il colombiano che l’argentino hanno tutte le carte in regola per far male alle difese avversarie e timbrare con un goal una sfida che si preannuncia assolutamente spumeggiante.
Probabili ammoniti e tiratori di Inter-Atalanta
Esterni, dicevamo. Maehle e Dumfries potranno contribuire a creare costantemente la superiorità numerica con sortite importanti. La loro fisicità sarà una delle carte a sorpresa di Inzaghi e Gasperini, che presumibilmente vorranno imporre il proprio gioco sin dalle prime battute. Il rischio di lasciare metri di campo da attaccare è concreto, con i due esterni che hanno tutte le carte in regola per sferrare almeno una conclusione nello specchio di porta avversaria. Rischiano di finire sul taccuino del direttore di gara de Vrij e Djimsiti.