Milan-Sassuolo, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida in programma a San Siro. Le scelte dei due allenatori.
Non è un’ultima spiaggia, ma quasi. Reduce da una prima parte di 2023 nella quale è riuscita a conquistare soltanto una vittoria – in trasferta contro la Salernitana – il Milan di Stefano Pioli vuole ritrovare la rotta. A San Siro i rossoneri se la vedranno con un avversario che sta attraversando una pericolosa fase involutiva: il Sassuolo di Dionisi, infatti, è il lontano parente di quello spumeggiante ammirato la scorsa stagione.
Pioli si affida a De Ketelaere a sostengo dell’unica punto Giroud, con Rebic sulla corsia mancina e Leao in panchina. Salemaekers ha vinto il ballottaggio con Messias, mentre in difesa ritorna Kjaer. Dionisi, invece, si affida a Defrel come punto di riferimento centrale, con Berardi a supporto: l’ex Juve ha un conto aperto con il Milan, una delle sue vittime preferire. Ecco le scelte complete dei due allenatori:
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Gabbia, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Saelemaekers, De Ketelaere, Rebic; Giroud
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Ferrari, Erlic, Rogerio; Frattesi, Obiang, Traoré; Berardi, Defrel, Laurentié.
Milan-Sassuolo, il pronostico marcatori
Nelle partite che contano Olivier Giroud sa come rendersi pericoloso: l’attaccante francese è in grado di fare la differenza da un momento all’altro, ed ipotizzare che riesca a mettere a segno almeno un goal non rappresenta un’opzione utopistica. Il Sassuolo infatti proverà a tenere molto alta la linea del proprio baricentro: soluzioni ideale per le bocche da fuoco di Pioli, con l’attaccante francese che dovrebbe riuscire a mettere a segno almeno un goal.
Probabili ammoniti e tiratori di Milan-Sassuolo
Theo Hernandez dovrebbe riuscire a scagliare almeno una conclusione nello specchio di porta avversaria. L’esuberanza atletico del francese dovrebbe fare la differenza e creare in maniera importante la superiorità numerica. Anche Berardi ha grandi chances di andare alla conclusione: l’esterno offensivo italiano potrebbe inquadrare lo specchio della porta in almeno due circostanze. Rischiano il giallo Ferrari ed Obiang.