Juventus-Monza, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida in programma all’Allianz Stadium. Le scelte di Allegri e Palladino.
Le vicende extra-campo, con i 15 puti di penalizzazione comminati dalla Corte di Appello, non possono non aver destabilizzato una Juventus che però contro l’Atalanta ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, fornendo una prova d’orgoglio. Per i bianconeri provare anche solo ad ipotizzare un blitz per un piazzamento Champions rappresenta un’impresa al limite dell’utopistico, ma anche nella conferenza stampa di presentazione alla sfida con i brianzoli Max Allegri ha provato a tenere alta la guardia.
Già, il Monza. La compagine di Palladino sa molto bene come riuscire a mettere i bastoni fra le ruote a Di Maria e compagni, che dopo essere usciti con le ossa rotte dal confronto del Gewiss Stadium, hanno faticato e non poco ad imporsi sui lombardi in Coppa Italia. A decidere la gara fu una perla di Federico Chiesa, che non sarà della partita a causa di un affaticamento muscolare. A tal proposito diamo uno sguardo alle scelte dei due allenatori:
JUVENTUS ( 3-5-1-1): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Paredes, Rabiot, Kostic; Di Maria; Kean.
MONZA (3-4-2-1) Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Machin, Rovella, Carlos Augusto; Caprari, Pessina; Mota
Juventus-Monza, il pronostico marcatori
Quella contro il Monza potrebbe essere nuovamente la partita di Angel Di Maria: l’attaccante argentino è apparso in palla ed assolutamente motivato nelle ultime apparizioni stagionali con la maglia bianconera, e potrebbe trovare la via del goal con una giocata delle sue. “El Fideo” vuole lasciarsi alle spalle la scialba prova dell’andata, dove una sua espulsione costò caro alla compagine bianconera. La sensazione è che l’ex Psg abbia tutte le carte in regola per mettere a segno almeno un goal.
Probabili ammoniti e tiratori di Juventus-Monza
Stuzzica e non poco l’opzione Rabiot tiratore. Il centrocampista francese sa come rendersi pericoloso in zona offensiva, rivitalizzato in maniera importante dalla curva Allegri. Con rapidi capovolgimenti di fronte la Juve dovrebbe mettere in difficoltà la retroguardia ospite, con Rabiot che ha tutte le carte in regola per sferrare almeno una conclusione nello specchio di porta avversaria. Rischia di finire sul taccuino del direttore di gara Izzo.