Fognini, questa proprio non ci voleva. Ecco come sono andate realmente le cose e cosa rischia adesso il tennista sanremese.
Al Melbourne Park era parso quasi inerme. Tant’è che i media australiani avevano urlato al tanking e supposto che stesse giocando male di proposito, come se non ci tenesse neanche un po’ a vincere e a passare al turno successivo.
Le ultime notizie sembrerebbero confermare, invece, che le loro supposizioni erano del tutto campate in aria. Che c’era ben altro dietro quella apparente inerzia e dietro quei risultati che, nonostante l’impegno, faticavano ad arrivare. Sappiamo infatti, adesso, che c’è un motivo ben preciso se la trasferta australiana di Fabio Fognini è andata tutt’altro che bene. Se ha perso malamente entrambi gli incontri da lui disputati in questo inizio di stagione non proprio promettente.
A spiegare cosa sia accaduto è stato il diretto interessato, con un post affidato ai social network. “Questo inverno ho lavorato duramente per tornare alla mia forma migliore – inizia così il messaggio che l’ex numero 9 del ranking Atp ha rivolto ai suoi sostenitori –
Purtroppo a Melbourne non sono riuscito a competere al cento per cento delle mie possibilità a causa di alcuni problemi al piede sinistro. Una volta rientrato in Italia ho fatto ulteriori accertamenti e i medici hanno riscontrato una frattura intra-articolare della falange. Cercherò di recuperare e rimettermi in forma il prima possibile”.
Fognini, questa non ci voleva: il post sui social
È stato il suddetto problema al piede sinistro, dunque, ad inibirlo nei due match con cui ha inaugurato la stagione 2023.
Il primo, quello contro Brooksby all’Atp 250 di Auckland, si era concluso tra le polemiche per via del poco galante comportamento dell’avversario di Fognini. Il secondo, contro Kokkinakis, era invece stato accompagnato, come riferivamo prima, dalle accuse di tanking da parte dei media australiani. Non era andata troppo bene neanche nel doppio in coppia con Simone Bolelli e, ora che sappiamo perché, tutto ha molto più senso di quanto non ne avesse prima che scoprissimo la verità.
Il timore, ora, è che questo infortunio possa accelerare l’uscita di scena del tennista sanremese. Sono in tanti a pensare che questa sia l’ultima stagione di Fognini, che qualche settimana fa ha lasciato la Nuova Zelanda con un messaggio social che aveva il sapore di un addio. Di certo, al momento, c’è solo che questo stop peggiorerà la sua situazione a livello di classifica. Se non potrà scendere in campo nel mese di febbraio, perderà oltre 200 punti e abbandonerà l’attuale 85esima posizione. Cosa che, naturalmente, complicherebbe e non poco l’accesso ai tornei grossi.