Cosa farà la Juve con l’allenatore l’anno prossimo? La nuova dirigenza vuole avviare un nuovo corso, ed Elkann vorrebbe portare sulla panchina bianconera Zidane al posto di Allegri.
Il futuro di Allegri alla Juve dipende dai risultati, prima di tutto. E poi da questioni di opportunità economiche. L’allenatore ha infatti altri due anni di ingaggio con la Juventus e uno stipendio pesante.
Paolo De Paola, ex vicedirettore de La Gazzetta dello Sport ed ex direttore di Tuttosport, è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it in onda sul canale Twitch TVPLAY per parlare di Napoli-Juventus e del futuro di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera.
“Napoli-Juventus è la sfida per antonomasia ormai da parecchi anni: il Napoli è l’alternativa alla Juventus nel corso di queste stagioni“, ha esordito De Paola. “Si è alternata con la Lazio, diciamo così. Questa è una squadra che è rimasta competitiva, anche se i tifosi chiedevano, fino all’anno scorso, di soppiantare e riuscire a raggiungere quello step in più. I tifosi hanno contestato questa squadra all’inizio della stagione, invece si sono trovati con questa bella realtà. Il Napoli è allenato da uno dei migliori allenatori in Europa, almeno io credo sia così“.
Secondo Paolo De Paola la partita sarà decisiva soprattutto per la Juventus. “Meno decisiva per il Napoli“, ha chiosato il giornalista ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul Canale Twitch TVPLAY. “Ovviamente se dovessero vincere i bianconeri, andrebbero a mettere pressione a una squadra che manterrebbe comunque 4 punti di vantaggio. Questa è una partitona”.
Il futuro di Allegri secondo De Paola: “A Elkann piace Zidane“
“Seguendo la filosofia della storia della Juventus, un allenatore come Allegri alla fine della stagione deve portare risultati a casa“, ha proseguito De Paola. “Consideriamo l’eliminazione dalla Champions League. Questo allenatore è stato preso per coprire e ritrovare una squadra bianconera vincente, invece sono quasi andati via tutti. Ricordiamo principalmente Dybala e De Ligt…”
De Paola ha detto di non credere che i tifosi bianconeri siano soddisfatti dei risultati espressi finora, nonostante gli ultimi otto risultati positivi. “Non penso proprio che ai tifosi della Juve basti un filotto di otto risultati utili consecutivi. Va bene tutto, va bene alimentare questa polemica, ma non mi ci tuffo più… Vediamo i risultati alla fine. Se dovesse vincere lo scudetto e l’Europa League, fiducia, altrimenti è un fallimento“.
La soluzione potrebbe essere quindi trattare subito un nuovo allenatore. La prossima stagione vedremo dunque Zidane al posto di Allegri? Non è detto…
Dunque, secondo De Paola Massimiliano Allegri potrebbe essere vicino al fallimento sportivo con la nuova Juve. E solo la vittoria di un titolo potrebbe salvarlo. “Io non vorrei che la dirigenza, che deve fare piazza pulita dei disastri della precedente gestione, guardi anche ai risultati e alla gestione sportiva”.