Cosa potrebbe succedere se Inzaghi dovesse perdere la Supercoppa e continuare a inciampare in campionato? L’Inter potrebbe già aver pensato a un traghettatore, per poi affidare la squadra a un allenatore top dalla prossima stagione.
Secondo Fabio Santini, giornalista di Telenova intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY, Simone Inzaghi è stato vicino all’esonero e l’Inter ha già valutato in passato più nomi noti per un traghettatore. Marotta è molto attento a ciò che potrebbe succedere in Spagna.
Fabio Santini ha parlato estesamente della situazione societaria e sportiva in casa Inter. Ma ha anche parlato dei problemi del Milan e del mercato. Secondo Santini, c’è stato un momento in cui Simone Inzaghi è stato molto vicino all’esonero: “Quando l’Inter ha avuto quelle continue cadute, reiterate, che hanno visto la peggiore difesa fuori casa del campionato, si era parlato di De Zerbi come traghettatore. E credo si stesse lavorando su Diego Simeone per la prossima stagione“, ha dichiarato il giornalista ai microfoni di calciomercato.it, in diretta sul canale Twitch TVPLAY.
“Attenzione!“, ha continuato poi Santini. “Su Simeone si continua a lavorare, e dalla Spagna mi giungono notizie secondo cui il Cholo sia ormai arrivato al capolinea con l’Atletico. In alternativa si è pensato anche a Thiago Motta o a Stankovic. Ma laddove dovesse rimanere Marotta, e quindi non andare alla Juventus, e alla Juve dovesse entrare un nuovo manager, per esempio Conte o Zidane, che piace da morire a Elkann, bene, in quel caso, Allegri potrebbe anche diventare il nuovo allenatore dell’Inter. Va infatti considerato che Massimiliano Allegri è un grande amico di Marotta“.
I giornali spagnoli hanno dato molto spazio a una voce che dà Simeone lontano da Madrid a fine stagione. Secondo queste suggestioni, l’allenatore argentino dovrebbe lasciare i Colchoneros in estate. Il Cholo avrebbe già informato il presidente della società, Angel Gil Marin.
Inzaghi: se perde ancora, potrebbe arrivare un traghettatore (in attesa di Allegri o Simeone)
“Inzaghi lo terrei”, ha detto ancora Santini. “Dopotutto ha rinnovato da poco per 5 milioni e mezzo. L’unica speranza per i tifosi nerazzurri è che Zhang ceda l’Inter. In questo momento la cessione è bloccata dalla question San Siro. Se si smuoverà qualcosa allora forse qualcosa può cambiare: lo stadio di proprietà è fondamentale”.
Ovviamente l’ipotesi dell’esonero di Inzaghi non è accantonabile. Marotta si aspetta risultati, e se l’allenatore dovesse dimostrare di aver perso il controllo della squadra, sarebbe più utile affidare lo spogliatoio a qualcun altro. Chivu, per esempio, che attualmente allena la primavera.
“Con Zhang l’Inter ha sempre un muro davanti. Ad esempio Dumfries sarà uno di quei giocatori che potrebbe essere ceduto per finanziare e risistemare i conti. O ancora: era stato fatto un lavoro straordinario da Ausilio e Marotta per prendere Bremer, ma Zhang ha rifiutato di andare avanti perché non voleva vendere Skriniar”.
Infine il giornalista ha commentato la questione del rinnovo di Leao con il Milan. “Il Milan offre ufficialmente 6,5 più bonus per Leao ma sarebbe pronto a salire anche a 8 per andare incontro al suo giocatore più determinante e decisivo. Il giocatore potrebbe accettare ma chiede un abbassamento della clausola rescissoria (oggi fissata a 150 milioni)”.