Il caro bolletta continua a mettere in difficoltà tantissime famiglie che, di conseguenza, cercano soluzioni alternative per poter ridurre le spese. Con questo bonus è possibile risparmiare più del 50% sul riscaldamento.
È passato quasi un anno dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. La guerra sta avendo numerose conseguenze a livello internazionale, con un aumento costante dei prezzi in diversi settori.
In particolare, quello alimentare e quello energetico stanno andando incontri a rincari che non fanno altro che mettere in difficoltà sempre più famiglie. Tutto ciò non accade solamente in Italia: si tratta di una crisi internazionale.
Il caro energia – ovvero l’aumento smisurato del costo dell’energia – va di pari passo con il caro bollette che stiamo tristemente conoscendo in questi mesi. In una situazione simile, sono tante le famiglie che cercano soluzioni alternative per poter ridurre le spese.
In molti sono tornati ad utilizzare le stufe a legna ed i camini tradizionali, dopo averli trascurati per diversi anni, visti i costi minori in confronto al gas. Grazie al bonus per i termocamini, le famiglie potranno risparmiare ulteriormente.
Con questo termine, si fa riferimento a sistemi a legna o pallet, che consentono di riscaldare un’abitazione intera (e avere acqua calda) attraverso un solo processo di combustione. In tal modo il risparmio è assicurato, insieme ad una riduzione dei consumi.
I termocamini possono essere tranquillamente collegati ai termosifoni della casa utilizzando un collettore. Così facendo il calore non si limiterà a riscaldare solamente l’area intorno al termosifone ma tutto l’appartamento.
Bonus Termocamini, quali sono i requisiti necesari
Con la legge di Bilancio del 2023 i bonus per la casa promossi dal Governo sono stati confermati. Le condizioni necessarie per poter accedere alle detrazioni del Bonus Termocamini (noto anche come Conto Termico) sono le seguenti.
Innanzitutto, è fondamentale che il bonus venga utilizzato per l’acquisto di alternative efficienti, che devono essere installate al posto di camini o stufe a legna. La conformità del termocamino alla legge (in particolare alla norma Uni En 13229) deve essere accertata.
Il sistema deve avere una certificazione ambientale pari a 4 stelle ed un rendimento termico superiore dell’85%. Ciò significa che è possibile usufruire del bonus per l’acquisto di termocamini con un consumo minimo, che abbiano un impatto ambientale molto ridotto.
Il consiglio è prediligere un sistema che disponga di adeguati meccanismi di pulizia degli scambiatori: il riscaldamento sarà al massimo della sua efficacia e il termocamino potrà essere pulito con costanza. Il bonus prevede una detrazione del 65% circa sulla spesa effettuata dal diretto interessato.