Emma Raducanu, ancora una volta è finita in lacrime: ecco cosa è successo e come ha reagito la tennista britannica.
Non chiedeva altro che un anno sereno. Un anno che scorresse tranquillo e senza intoppi e che le desse la possibilità non solo di “riabilitare” la sua immagine, dopo la stagione deludente che si è ormai lasciata alle spalle, ma anche di imporsi nel circuito.
“Il mio più grande obiettivo per il 2023 – aveva detto Emma Raducanu qualche giorno fa, in un’intervista pregna di ottimismo e di aspettative – è quello di essere più libera dagli infortuni. Voglio solo essere più sana, poter contare sul mio fisico per un periodo prolungato senza incorrere in battute d’arresto che poi causino perdita di sicurezza mentale e di forma fisica”. Il suo desiderio, purtroppo, non si è avverato. La tennista britannica ha fatto appena in tempo a vincere il primo match dell’anno che subito è stata costretta a fermarsi. Ancora una volta, l’ennesima.
La campionessa dello Us Open 2021 ha sventolato bandiera bianca all’ASB Classic a causa, pare, di un infortunio alla caviglia. Ha lasciato il campo in lacrime, lacrime del tutto comprensibili, dal momento che questa non ci voleva proprio e che deve essere difficile sopportare, soprattutto alla sua età, un tale accanimento da parte del destino. Una storia, la sua, che ci ricorda vagamente quella di Matteo Berrettini, anche lui più volte ostacolato da un fisico che fa i capricci.
Il ritiro di Emma Raducanu fa male per un altro motivo ancora. La britannica stava andando alla grande e aveva vinto il primo set della partita contro Viktoria Kuzmova, valida per gli ottavi di finale, con il punteggio di 6-0.
Ci aveva messo venti minuti appena per conquistare il primo parziale, mentre stava faticando un po’ di più nel secondo, complice uno scatto d’orgoglio da parte della sua avversaria slovacca. Poi, all’improvviso, ha richiesto un medical time out. Dopodiché, seppur con non troppa convinzione, è tornata in campo, ma all’inizio del terzo set ha saggiamente deciso di arrendersi al dolore alla caviglia e di “regalare” la partita alla sua avversaria.
È del tutto legittimo, dunque, che abbia abbandonato il campo piangendo. Incredula, probabilmente, che stesse accadendo ancora una volta. Nel 2022 era successa la stessa cosa per ben quattro volte e tutto si aspettava, la bella Emma, meno che dovesse fare nuovamente i conti con un destino tanto amaro. Non resta che capire, a questo punto, se riuscirà a recuperare in tempo per gli Australian Open o meno.
Questo contenuto è stato modificato 5 Gennaio 2023 12:25
Classifica capovolta in Formula Uno: quando mancano tre gare alla fine del Mondiale la situazione…
Galeotta fu Malaga: Sinner lo ha dimostrato con i fatti. Affiatati, complici, perfettamente coordinati. Dire…
22 novembre 2024, l'estrazione del Superenalotto: vincite e quote del concorso n. 186. Ecco tutti…
Sinner, non è ancora detta l'ultima parola: ribaltatone inaspettato. Ora per un motivo, ora per…
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…