Federica Pellegrini, l’ex stella del nuoto azzurro ha le idee chiarissime: ecco il suo messaggio per la pallavolista Paola Egonu.
L’inizio della sua nuova vita l’ha suggellato con la più bella delle promesse d’amore. Ha sposato Matteo Giunta, che di colpo non era più il suo allenatore ma il suo compagno. E lei non potrebbe essere più felice di così.
Si sono innamorati tra una vasca e l’altra e si sono detti sì, come nella più bella delle favole, a Venezia. Federica Pellegrini avrà pure smesso definitivamente con il nuoto, ma a livello sportivo ha fatto talmente tante cose che le sue gesta saranno ricordate per sempre. Non è solo un’ex nuotatrice: è la Divina per eccellenza e tale, questo è poco ma sicuro, rimarrà per sempre. Anche adesso che ha appeso la cuffia al chiodo e che nuota solo per diletto. Non più nelle piscine olimpioniche, ma nelle acque incontaminate delle Maldive, dove si è recata con il marito per l’attesissimo viaggio di nozze.
È un personaggio talmente autorevole che pur non “esercitando” più è del tutto normale che la si continui ad interpellare quando succede qualcosa di importante a livello sportivo. Non ci stupisce affatto, quindi, che la Gazzetta dello Sport, nella lunga intervista a tutto tondo comparsa nell’edizione odierna, le abbia chiesto un parere su quella che è stata una delle questioni più calde degli ultimi mesi. Soprattutto alla luce del fatto che la Divina ha un’indole battagliera.
Federica Pellegrini, ancor più saggia ma sempre Divina
E così, mentre si discuteva della sua nuova vita, di come i suoi ritmi siano cambiati e di come immagina il suo futuro, ad un certo punto è saltato fuori il nome di Paola Egonu.
Le è stato chiesto se l’avesse sentita dopo la polemica esplosa ai Mondiali di pallavolo, quando, lo ricordiamo, la campionessa del volley azzurro femminile aveva giurato che non avrebbe mai più giocato in rappresentanza dell’Italia. Per via, purtroppo, degli insulti razzisti che il pubblico le aveva rivolto durante la gara contro la Nazionale a stelle a strisce.
“Verrà sempre presa di mira – queste le parole della Pellegrini in merito – perché all’interno della squadra è quella che fa il buono e il cattivo tempo. Chi è più forte ha oneri e onori, si deve abituare: viene idolatrata quando cambia le sorti di una partita e demoralizzata quando non ci riesce. E all’ignoranza della gente, che la insulta per il colore della pelle, Paola – ecco il suo saggio consiglio – non deve farci caso”.