Negli scorsi giorni è stata approvata la legge di Bilancio 2023 e i bonus relativi alla casa hanno trovato conferma.
Questo è un ottimo momento per chi desidera comprare un’abitazione. I bonus casa, infatti, hanno trovato conferma nella legge di Bilancio 2023, recentemente approvata dal Governo.
A partire dal 1 gennaio sarà possibile usufruire degli incentivi da parte dello Stato. Tra questi spicca il sismabonus, un supporto importante per le famiglie colpite dai sismi. Ma anche l’ecobonus, che punta l’attenzione sul risparmio energetico, insieme ai bonus verde e fotovoltaico.
Anche coloro che intendono ristrutturare o comprare casa avranno detrazioni interessanti. Inoltre è stato previsto un incremento del tetto di spesa per i prodotti di arredamento. La nuova manovra del Governo, infatti, ha optato per un aumento a 8 mila euro. Ecco quali sono le nuove misure.
Innanzitutto è stata confermata l’aliquota del 50%, con un tetto di spesa pari a 96.000 euro, per il bonus casa. La detrazione riguarda gli interventi classificati come manutenzione straordinaria (ovvero quelli che vanno a ristrutturare completamente l’abitazione). Può essere richiesta, quindi, in numerosi casi.
Il bonus comprende anche gli interventi riconosciuti come manutenzione ordinaria, ma solo se condominiali. La Manovra ha anche confermato le misure volte a ridurre le barriere architettoniche negli edifici per i prossimi due anni.
Ciò significa che vengono confermate le detrazioni del 75% per gli interventi che mirano ad ottimizzare l’accessibilità ed i movimenti all’interno di un complesso. Un esempio può essere l’installazione di ascensori o montascale.
Per quanto riguarda gli interventi di ristrutturazione dei fabbricati situati nelle zone sismiche (1,2 e 3), le detrazioni arrivano all’80% su un tetto di spesa di 96.000 euro. Queste valgono nei casi in cui la categoria di rischio scende di due punti.
Gli acquirenti di appartamenti che si trovano in complessi precedentemente ristrutturati da impresa potranno usufruire di un bonus dell’85%. La legge di Bilancio 2023 ha un occhio di riguardo anche verso il risparmio energetico. È stato confermato l’ecobonus, con un’aliquota di base al 65%.
La detrazione può salire fino all’80% se, oltre agli interventi di ristrutturazione, si procede con interventi di consolidamento. Mentre è pari al 50% per l’acquisto di tende o altri arredi oscuranti. Per poter usufruire di questo bonus, è necessario rivolgersi all’Enea con una comunicazione ufficiale.
Le detrazioni per chi desidera comprare casa
Proseguendo, abbiamo anche il bonus fotovoltaico che è stato confermato con una detrazione del 50% per i pannelli, che comprende sia quelli installati a partire dal 1 gennaio che quelli che vengono potenziati. Lo stesso vale per le batterie necessarie al loro funzionamento.
Per gli interventi di ristrutturazione e quelli che rientrano nel sismabonus o nel bonus fotovoltaico, è previsto anche un bonus fiscale equivalente al 50% per coloro che acquistano elettrodomestici e arredi di grandi dimensioni, che andranno nelle abitazioni ristrutturate. Il tetto di spesa, in questo caso, è di 8.000 euro.
Mentre il bonus verde (relativo agli interventi di ristrutturazione di giardini e terrezzi) ha un tetto pari a 5.000 euro. Infine, la Manovra si rivolge anche a chi intende comprare casa. Sarà possibile acquistare abitazioni in classe A o B (ossia appartamenti a risparmio energetico) con una riduzione dell’Iva del 50%.
