Juventus, ormai da diversi giorni ci si chiede chi potrebbe fare parte del nuovo Consiglio d’amministrazione bianconero.
Nei prossimi mesi la Juventus si appresta a vivere un cambiamento epocale. Segna quasi uno spartiacque nella storia della società bianconera ciò che è avvenuto lo scorso 28 novembre, quando l’intero Consiglio d’amministrazione – compreso l’ormai ex presidente Andrea Agnelli – ha rassegnato all’improvviso le dimissioni. Un fulmine a ciel sereno.
In attesa che si plachi la “tempesta” – ma non quella giudiziaria, destinata a continuare con l’inchiesta Prisma della Procura di Torino e quella parallela aperta della Procura federale – nel gennaio 2023 il club si doterà innanzitutto di un nuovo CdA.
Dirigenti nuovi di zecca che saranno chiamati ad iniziare un altro capitolo. Ovviamente la speranza dei tifosi juventini è che sia all’insegna dei trionfi e delle vittorie, come lo è stato il precedente. Per sapere da chi sarà composto l’organigramma societario bisognerà tuttavia attendere circa 30 giorni. Da qualche settimana, intanto, è partito il toto-nomi. C’è chi preferirebbe una dirigenza meno “tecnica” e più “sportiva”, composta da gente “di campo”. Chi invece si augura ritorni eccellenti, magari di quelle figure-chiave (Marotta, ad esempio) che circa dieci anni fa contribuirono a far diventare di nuovo grande la Signora.
Juventus, Mossio: “Del Piero idea molto interessante”
Sulla situazione che sta vivendo il club bianconero è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it nella trasmissione Tvplay in onda su Twitch l’agente Fifa Claudio Mossio.
Questo il suo pensiero: “Penso che sia una cosa difficile da capire non essendo dentro – ha detto – bisogna aspettare. Ci saranno dei cambiamenti a livello societario e dirigenziale. Bisognerà capire cosa succederà. Nell’immediato la Juventus ha una buona squadra. Hanno inserito dei giovani importanti”. Per quanto riguarda poi il ruolo di direttore sportivo, Mossio vedrebbe bene una conferma di Federico Cherubini: “Credo che i problemi non siano quelli legati al diesse. Anche se l’ex presidente Agnelli aveva dato potere ad Allegri, penso che il mercato sia stato consigliato dalle sue scelte. Cherubini ha fatto tutto per assecondarle. Il discorso del ds è legato al volere della famiglia Agnelli”.
Significativo, infine, il passaggio sul possibile ritorno di Alex Del Piero, che in tanti vorrebbero rivedere in società in un ruolo simile a quello che ha oggi Paolo Maldini al Milan. “Personaggi come lui possono essere utili – sostiene Mossio – perché sono mancati dei direttori generali alla Marotta negli scorso anni. La Juve ha bisogno di un dg più sportivo. Un ex calciatore potrebbe dare altri vantaggi in termini di relazioni e rapporti con ex calciatori nei vari club. Potrebbe essere una idea interessante e non è da escludere”.