Bonus mobili, ultimi giorni per avere indietro 5mila euro

Bonus mobili, la Legge di bilancio stravolge le regole: ecco cosa cambia e in che modo lo si può richiedere.

Devi ristrutturare casa e hai bisogno di acquistare dei mobili nuovi? Allora ti conviene affrettarti, perché il bonus che finora ha dato respiro ad un bel po’ di italiani sta per cambiare da così a così.

Bonus mobili, ultimi giorni per avere indietro 5mila euro
©️LaPresse

La forma di sostegno della quale stiamo parlando è quella che è stata ribattezzata “bonus mobili” e che prevede un “rimborso” pari al 50% della somma spesa per chiunque arredi casa contestualmente ad un intervento di manutenzione dell’immobile. Rimborso che, lo precisiamo, si ottiene sotto forma di detrazione Irpef.

Finora è stato possibile ottenere fino a 5mila euro di rimborso, ma dal 1° gennaio 2023 non sarà più così. Il plafond di spesa detraibile scende infatti dagli attuali 10mila a “soli” 5mila euro, ragion per cui la somma che gli italiani potranno recuperare ammonterà al massimo a 2mila e 500 euro.

Bonus mobili, nuove regole per ottenere le detrazioni

A stabilirlo è la legge di bilancio, che ha ridisegnato la misura e cambiato il tetto massimo di spesa coperto dal bonus mobili. Tetto massimo che aveva già subito una sostanziale modifica nel 2022, considerando che l’anno precedente il plafond a disposizione degli italiani era salito a quota 16mila euro.

Bonus mobili, ultimi giorni per avere indietro 5mila euro
Pixabay

La nuova cifra varrà per il prossimo biennio, dopodiché sarà tutto da ridefinire. Tutto il resto rimane invariato, nel senso che l’incentivo continuerà a coprire tutti gli acquisti già in precedenza contemplati dalla misura. La detrazione sarà riconosciuta a chiunque compri mobili e grandi elettrodomestici, sempre a patto ovviamente che siano destinati ad un immobile oggetto di ristrutturazione.

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