Formazioni ufficiali Argentina-Croazia, i vicecampioni sono l’ultimo ostacolo tra Messi e la finale: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori.
Entrambe sognano di tornarci anche domenica prossima, allo stadio di Lusail, teatro della finalissima di Qatar 2022. Toccherà all’Argentina di Leo Messi oppure alla Croazia di Luka Modric giocare l’ultimo atto? Un mese fa non avremmo avuto alcun dubbio. Ma la forbice si è decisamente ridotta alla luce di quello che abbiano visto nelle ultime tre settimane.
La selezione allenata da Lionel Scaloni in realtà era partita come peggio non poteva, perdendo clamorosamente con l’Arabia Saudita all’esordio. Una sconfitta inattesa e umiliante ma tuttavia salutare: le modifiche apportate a Mondiale in corso hanno permesso all’Albiceleste di tornare in semifinale – la sesta della sua storia – trascinata anche da una delle migliori versioni di Messi. L’Argentina, superati gli ostacoli Messico, Polonia e Australia, è reduce da una battaglia di nervi con l’Olanda, in cui l’ha spuntata solo ai rigori.
La Croazia invece sembrava non poter bissare l’exploit del 2018, quando contese la coppa alla Francia nella finalissima di Mosca. Ed invece adesso rischia di giocarne un’altra finale, impresa riuscita a poche nazionali. Partita in sordina, la formazione di Dalic è cresciuta partita dopo partita fino a prendersi nientemeno che lo scalpo del Brasile, battuto ai calci di rigore venerdì scorso, grazie alle prodezze di uno strepitoso Livakovic. Perfetta parità nei precedenti: due vittorie per parte e un pareggio. Ecco le scelte dei due tecnici.
ARGENTINA (4-4-2): Emiliano Martinez; Molina, Otamendi, Romero, Tagliafico; De Paul, Enzo Fernandez, Paredes, Mac Allister; Messi, Julian Alvarez. CT: Lionel Scaloni
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Sosa; Modric, Brozovic, Kovacic; Pasalic, Kramaric, Perisic. CT: Zlatko Dalic
Formazioni ufficiali Argentina-Croazia, il pronostico sui marcatori
Scaloni stavolta ha optato per un insolito 4-4-2 nel tentativo di disorientare la Croazia: niente da fare per Di Maria, non ancora al meglio – il giocatore della Juventus partirà dalla panchina – e dentro un altro centrocampista, in questo caso l’altro juventino Paredes. Archiviato dunque l’esperimento della difesa a tre vista con l’Olanda. Inutile dire che i numeri e le giocate fantascientifiche di Messi rappresentano un vero e proprio incubo per l’attenta difesa croata, ma tra i possibili marcatori per quanto riguarda l’Albiceleste segnaliamo l’attaccante del City Julian Alvarez, che non è più uscito dalla formazione titolare dalla terza gara del girone in poi. Perisic è invece un nome sempre spendibile per quanto riguarda la Croazia: l’ex interista sarà uno di più pericolosi per la difesa argentina.
Formazioni ufficiali Argentina-Croazia, probabili ammoniti e tiratori
Dall’altro lato, il commissario tecnico croato Dalic ripropone la stessa formazione scesa in campo contro il Brasile. Confermato quindi l’atalantino Pasalic, che va a completare il tridente con Kramaric e Perisic e può mettere in seria difficoltà la retroguardia sudamericani. Ci aspettiamo almeno un tiro in porta anche dall’argentino Enzo Fernandez, uno dei migliori centrocampisti del Mondiale. La tensione, poi, si taglierà a fette, soprattutto se l’Argentina ci metterà la stessa garra vista con l’Olanda. E si preannuncia una serata complicata per l’arbitro Orsato, tutt’altro che parco in quanto a cartellini. Secondo un giornale croato, infine, una delle tecniche che utilizzeranno Messi e compagni consisterà proprio nel provocare gli avversari: sarà vero o si tratta di illazioni? Rischiano il giallo Tagliafico, Paredes e Otamendi nell’Argentina, Brozovic e Perisic nella Croazia.