Enzo Fernandez è uno dei centrocampisti che più si sta mettendo in mostra al Mondiale. Il classe 2011 in Serie A? La risposta è lapidaria
Enzo Fernandez non ha iniziato da titolare questo Mondiale. Ma subito dopo la prima uscita, Scaloni, ha deciso di mandarlo in campo sempre dall’inizio. Il classe 2001, scuola River Plate, è adesso un giocatore del Benfica. I lusitani lo hanno preso per 12 milioni di euro, una cifra che adesso sembra ridicola viste le potenzialità del giocatore, uno dei migliori nella manifestazione in Qatar che anche ieri sera contro l’Olanda ha fatto vedere i colpi che ha in canna.
Oltre il commento di Adani, che stravede per lui e non lo fa vedere ad ogni pallone che tocca forse esagerando anche, le qualità di Fernandez non si possono davvero mettere in discussione. Qualche club italiano, in tempi non sospetti, ci aveva anche messo gli occhi addosso ma poi nessuno ha avuto il coraggio di mettere sul piatto la cifra che serviva. Cosa che invece, come detto, ha fatto il Benfica. Che adesso si gode il colpo e gongola, sognando una plusvalenza clamorosa.
Enzo Fernandez, le parole di Viviano
La partita tra Olanda e Argentina, ieri sera è stata al centro dei commenti della diretta Twitch di calciomercato.it in onda su TVPLAY. Tra gli ospiti c’era anche il portiere Emiliano Viviano, che ha sentenziato senza mezzi termini. Il problema delle italiane è quello di non avere il coraggio più che la voglia di investire sui giovani.
“In Italia squadre che hanno il coraggio di investire 12 milioni per un giovane ce ne sono poche”. Queste le parole dell’estremo difensore che ovviamente sono un’istantanea reale di quella che è la realtà dei fatti. Quel coraggio che manca per chiudere un’operazione del genere, di quelle che potrebbero anche portare degli enormi vantaggi economici nel futuro.