Leclerc, la notizia è arrivata sui social network come un fulmine a ciel sereno: oramai non c’è più niente da fare.
C’è chi lo fa in maniera plateale e poi c’è chi, invece, lo fa in modo più elegante, senza gettare fango su ciò che è stato. E Charles Leclerc, il pilota della Ferrari, ha optato per questa seconda soluzione: ha agito in modo garbato e “pulito”, da vero gentiluomo se vogliamo.
Ha annunciato la rottura con un post pubblicato tramite Instagram Stories. Tre frasi secche e concise e non una parola fuori posto per una dichiarazione che era doverosa, considerando il grande pubblico che segue uno dei personaggi indubbiamente più amati dell’automobilismo e della Formula 1.
“Ciao a tutti – questa la traduzione italiana del suo messaggio, scritto in inglese – Charlotte e io abbiamo deciso di porre fine alla nostra relazione e rimanere buoni amici. Abbiamo condiviso tanti momenti grandiosi e lei rimane e sarà per sempre una persona molto speciale per me. È straordinaria e merita il meglio, perciò vi prego di rispettare la nostra decisione e la sua privacy in un momento come questo. Grazie”.
Leclerc, l’addio definitivo viaggia sui social
E così, Leclerc è di nuovo ufficialmente single. La sua relazione con Charlotte Siné, ventunenne e monegasca come lui, andava avanti da tre anni. Si erano conosciuti che erano solo dei ragazzini e, insieme, erano cresciuti. Ma, a quanto pare, hanno ritenuto che fosse meglio che le loro strade si separassero.
Anche lei ha divulgato la notizia a mezzo social, con un post molto simile a quello del suo ex fidanzato. “Charles e io abbiamo deciso di terminare la nostra relazione e restare buoni amici. Sono stati tre anni bellissimi insieme con tantissimi ricordi. È una persona eccezionale e gli auguro il meglio”.
Ognuno per la sua strada, dunque, ma senza rancori – così pare – e senza rimpianti. Finisce così la love story tra il pilota della Ferrari e la bella Charlotte, aspirante architetto e figlia del direttore generale della società che gestisce, nei confini del Principato, i casinò, le spa, gli hotel e i numerosi club sportivi.
