Calciomercato Milan, il Chelsea ha messo sul piatto un’offerta economica importante più una contropartita. I Blues fanno sul serio per Leao
Non solo Mondiale e nemmeno Juventus. Ma anche calciomercato. Tra meno di un mese le trattative si apriranno ufficialmente ma con il campionato fermo per via della manifestazione in Qatar il tema delle operazioni invernali tiene banco da un poco di tempo e di certo i direttori sportivi delle varie squadre stanno cercando di trovare delle soluzioni in questo periodo per chiudere poi, appena c’è la possibilità, le varie operazioni imbastite. Si muovono tutte quindi, non solo in Italia, ma anche all’estero, con la Premier League che come sempre potrebbe fare da padrona.
C’è un elemento che gioca nel Milan che piace al campionato inglese e in particolare al Chelsea di Potter. Un tentativo i Blues, così come confermato in tempi non sospetti da Paolo Maldini, lo hanno già fatto. E senza pochi dubbi potrebbero tornare alla carica anche a gennaio per il portoghese Rafa Leao, il trascinatore dei rossoneri nella passata stagione, l’uomo al quale Pioli si è affidato soprattutto nell’ultima parte di stagione per vincere lo scudetto.
Calciomercato Milan, ecco l’offerta per Leao
A confermare il tutto ci ha pensato anche il procuratore Mario Cenolli, che è intervenuto alla diretta Twitch di calciomercato.it in onda su TVPLAY. “Che ci sia stato un contratto tra il Milan e il Chelsea lo posso confermare e posso anche confermare che ci sia stata un’offerta” ha detto Cenolli, che poi ha continuato svelando altri particolari. “I Blues hanno messo sul piatto una contropartita importante che fa caso al Milan”. E tutti gli indizi in questo caso portano a Ziyech, che sembra essere nel mirino di Paolo Maldini da un po’ di tempo.
Cenolli, comunque, ha continuato spiegando che “vendendo Leao a gennaio il Milan dividerebbe la compattezza che c’è ora all’interno della squadra e sono ancora in lotta in campionato e in Champions League. Poi ovvio che di fronte a un’offerta di 200 milioni parte chiunque. Per ora però è 50 e 50”.