Giappone-Croazia, Mondiali 2022: diretta tv, probabili formazioni, pronostici

Giappone-Croazia è una partita valida per gli ottavi di finale dei Mondiali 2022 e si gioca lunedì alle ore 16:00: probabili formazioni, pronostici, tv e streaming.

Se esistesse uno speciale premio “sorpresa” da assegnare alla squadra capace di sovvertire completamente i pronostici nella fase a gironi di Qatar 2022, il Giappone non avrebbe rivali. I nipponici sembravano non possedere alcuna chance di qualificazione, sorteggiati in un girone impossibile con due corazzate come Spagna e Germania. I primi due posti del gruppo E erano – sulla carta – riservati a tedeschi e spagnoli ma Luis Enrique e Hansi Flick non avevano fatto i conti con i coraggiosi Blu Samurai, un gruppo senza stelle ma affiatato, tutto grinta, corsa e abnegazione, che è stato in grado di avere la meglio – in entrambe le occasioni con il risultato di 2-1 e sempre al termine di una clamorosa rimonta – sulle selezioni che si sono aggiudicate due delle ultime tre edizioni del campionato del mondo.

In effetti il Giappone in questo Mondiale ha realizzato qualcosa di epico, chiudendo addirittura al primo posto davanti alle Furie Rosse. E adesso non parte battuto in partenza nell’ottavo di finale con la Croazia, forse uno dei più equilibrati ed incerti.

L’impresa incredibile del Giappone

Un’impresa destinata a passare alla storia e che ha avuto inizio proprio con l’incredibile successo ottenuto all’esordio contro la Germania. Muller e compagni avevano sostanzialmente dominato il primo tempo, sbagliando innumerevoli e gol e passando in vantaggio solamente qualche minuto prima di rientrare negli spogliatoi, peraltro su rigore. Ma non appena la squadra di Flick ha sollevato il piede dall’acceleratore, è stata punita da due micidiali contropiedi nipponici: in copertina sono finiti Asano e Doan, due giocatori che da diverso tempo militano in Bundesliga. Giappone che poi aveva fatto harakiri – e qui abbiamo il grande paradosso – con la selezione più debole del gruppo, la Costa Rica.

Il beffardo tiro a giro di Fuller a pochi minuti dal novantesimo suonava come una sentenza sulle possibilità di raggiungere gli ottavi, soprattutto perché gli uomini guidati dal commissario tecnico Hajime Moriyasu a quel punto avrebbero dovuto battere la Spagna, in previsione di una probabile vittoria della Germania sui sudamericani. Contro la Roja, tuttavia, è accaduto un altro miracolo sportivo: Doan e Tanaka hanno rimontato il gol di Morata ad inizio primo tempo, segnando su due dei soli tre tiri verso la porta di Unai Simon. Ma l’aspetto più singolare riguarda il possesso palla: non era mai successo nella storia dei Mondiali che una squadra arrivasse a vincere con una percentuale del 18%.

Croazia agli ottavi con il minimo sforzo

Avrà sicuramente preso appunti la Croazia vicecampione del mondo in carica, avanzata agli ottavi di finale come seconda dietro ad un’altra sorpresa di Qatar 2022, il Marocco. A differenza del Giappone, però, l’avventura mediorientale degli uomini di Zlatko Dalic non è partita coi fuochi d’artificio. Pur rimanendo imbattuti, Modric e compagni hanno confermato le aspettative della vigilia solo con il Canada (4-1) nella seconda giornata: lì si è visto il reale potenziale offensivo dei croati, che si sono scatenati (doppietta Kramaric, Livaja e Majer) dopo essere andati sotto quasi immediatamente.

L’attacco della Croazia – che paga forse l’assenza di un attaccante di ruolo – ha poi sparato a salve contro Marocco e Belgio, collezionando due 0-0. Desta qualche preoccupazione la prestazione offerta nella ripresa del match da dentro o fuori coi Diavoli Rossi, in cui la selezione a scacchi biancorossi ha rischiato a più riprese di andare in svantaggio – in caso di k.o. sarebbe stata eliminata – e se è riuscita a mantenere la porta inviolata lo deve principalmente alle polveri bagnate dell’attaccante nerazzurro Lukaku.

Giappone-Croazia: le ultime notizie sulle formazioni

Moriyasu dovrebbe confermare il 3-4-3 ammirato con la Spagna, un modulo che esalta particolarmente la velocità degli esterni d’attacco. Stavolta a far compagnia alla prima punta Maeda saranno Kamada e Doan, quest’ultimo preferito a Kubo dopo il secondo gol da subentrato. Nessuna modifica a centrocampo, dove oltre all’esperto Nagatomo, pronto a fare avanti e indietro sulla fascia, giocheranno anche Ito, Morita e Tanaka. Cambio obbligato in difesa: l’ex bolognese Tomiyasu prenderà il posto dello squalificato Itakura.

Non ha problemi d’infortuni il commissario tecnico croato, che metterà in campo la formazione tipo. Centrocampo assai tecnico con Modric, Brozovic e Kovacic, mentre davanti agiranno i soliti Kramaric, Livaja e Perisic. La stella del Real Madrid dovrà fare attenzione ai cartellini gialli: in caso si ammonizione, lui e Lovren salteranno l’eventuale quarto.

Come vedere Giappone-Croazia in diretta tv e in streaming

Giappone-Croazia è un match valido per gli ottavi di finale dei Mondiali 2022 ed è in programma lunedì alle 16:00 all’Al-Janoub Stadium di Al Wakrah. Si potrà vedere in chiaro attraverso la diretta prevista su Rai 1 (canale numero 1 e 501 del digitale terrestre). Il match sarà visibile anche in streaming su RaiPlay. Per assistere alla partita da smartphone e tablet servirà scaricare l’applicazione, mentre da pc basterà accedere al sito. Tutti gli incontri dei campionati del mondo di Qatar 2022 sono un’esclusiva della Rai.

Il pronostico

Il Giappone non ha nulla da perdere e cercherà di stupire ancora, tentando di superare quell’ostacolo (leggasi ottavi) che in passato è sempre stato un tabù nella fase finale di un Mondiale. Non si tratta di un match scontato, come dimostrano le due imprese nipponiche con Spagna e Germania. Ma dalla parte della Croazia ci sono la maggiore esperienza e la maggiore qualità, due ingredienti che fanno la differenza a questi livelli. La squadra di Dalic a nostro parere eviterà la sconfitta nei regolamentari, nel contesto di una sfida in cui entrambe dovrebbero andare a segno almeno in un’occasione.

Le probabili formazioni di Giappone-Croazia

GIAPPONE (3-4-3): Gonda; Tomiyasu, Taniguchi, Yoshida; Ito, Morita, Tanaka, Nagatomo; Doan, Maeda, Kamada.
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Sosa; Modric, Brozovic, Kovacic; Kramaric, Livaja, Perisic.

POSSIBILE RISULTATO: 1-2