Qatar 2022, riuscirà Courtois a bissare la vittoria del titolo individuale conquistato quattro anni fa a Russia 2018: ecco chi lo insidia.
Tutti avremmo voluto che in lizza per questo ambito premio ci fosse anche il nostro Gigio Donnarumma, l’eroe di Euro 2020 con le sue parate decisive nella lotteria dei rigori contro l’Inghilterra. E invece, causa non qualificazione dell’Italia, il portierone del Psg e della nazionale azzurra sarà uno dei grandi esclusi di questo Mondiale. Non potrà succedere a Thibaut Courtois, che quattro anni fa in Russia fu eletto miglior portiere del torneo. Il belga, protagonista assoluto della scorsa Champions League con il Real Madrid, proverà a riconquistare il titolo individuale vinto nel 2018 blindando la porta dei Diavoli Rossi.
Secondo i principali bookmaker, infatti, Courtois ha buone opportunità di replicare l’ottimo Mondiale russo. Si tratta di uno dei principali favoriti insieme all’estremo difensore del Brasile, l’ex romanista Alisson. La Seleçao appare molto più solida rispetto al passato ed uno dei principali punti di forza è proprio il portiere oggi in forza al Liverpool.
Qatar 2022, il belga e Alisson si contendono il premio
Dietro di loro troviamo Unai Simon della Spagna, Emiliano Martinez dell’Argentina, Lloris della Francia e il sempiterno Neuer della Germania. Quattro portieri che certamente non sfigureranno in Qatar e che hanno davanti a sé reparti difensivi alquanto organizzati. Tra i possibili outsider potrebbe esserci Rui Patricio del Portogallo. Il numero uno della Roma di José Mourinho con la selezione lusitana di solito si esalta: puntare su di lui non è un azzardo. Un gradino sotto c’è Pickford dell’Inghilterra. Il portiere dell’Everton continua ad essere la prima scelta per il commissario tecnico Southgate ma paga il fatto di non poter contare su una difesa ermetica al pari delle altre big. Improbabile che riesca a vincere il premio di miglior portiere. Due soluzioni che intrigano, pagate oltre 50 volte la posta, sono i guardiani dei pali di Inter e Juventus: Onana del Camerun e Szczesny della Polonia.