Fantacalcio Qatar 2022, troppo costosi quelli delle big, troppo rischiosi quelli delle presunte outsider: serve una via di mezzo.
La Serie A se n’è andata in vacanza. Domenica scorsa ha chiuso i battenti in netto anticipo rispetto al solito, dando l’appuntamento a gennaio. Più di cinquanta giorni senza campionato: panico totale tra i fantallenatori, non abituati ad una pausa di questo tipo, (e di questa lunghezza, soprattutto), per di più nel bel mezzo della stagione. Per fortuna a mitigare la nostalgia ci pensano i Mondiali. Sì, senza l’Italia non è la stessa cosa, direte voi. Ma per chi proprio del Fantacalcio non può fare a meno si tratta di un ottimo ed efficace palliativo. Diverse, infatti, sono le leghe che permettono di allestire una rosa – c’è chi ci si è già fiondato non appena sono state rese note le convocazioni ufficiali – e formare quella che si reputa la miglior squadra possibile. Certo, il regolamento un po’ cambia rispetto alla Serie A ma per il momento è un dettaglio trascurabile.
Nei prossimi post cercheremo di consigliarvi quelli che, secondo noi, sono i giocatori su cui puntare. Certezze, rigoristi, possibili sorprese. Cominciamo dai portieri, un ruolo come al solito cruciale. E, molto spesso, ad un grande risparmio corrisponde un grande rischio.
Fantacalcio Qatar 2022, Unai Simon può accontentare tutti, intriga Schmeichel della Danimarca
Per i cosiddetti “top” ci sarà ovviamente da svenarsi. Stiamo parlando di Alisson del Brasile, Lloris della Francia e Martinez dell’Argentina. Le tre grandi favorite di Qatar 2022: improbabile che subiscano imbarcate, specie nella fase a gironi (che dovrebbero passare senza grossi problemi). Un gradino sotto troviamo Neuer della Germania e Unai Simon della Spagna: quest’ultimo potrebbe essere una buona via di mezzo, considerando che la Roja di Luis Enrique è parecchio solida anche nella propria metà campo. Un’altra scelta, probabilmente ancora meno dispendiosa, è Mendy del Senegal. Il portiere del Chelsea, nonostante non sia più un titolarissimo coi Blues, ha sempre fatto molto bene con la maglia dei Leoni della Teranga ed è stato protagonista assoluto nell’ultima Coppa d’Africa.
Ci convince meno invece l’inglese Pickford: la difesa, infatti, sembra essere il reparto “debole” della selezione dei Tre Leoni. Meglio il danese Schmeichel: gli scandinavi si candidano al ruolo di outsider della manifestazione. Lo stesso vale per Sommer, che nello scorso Europeo ha blindato la porta della Svizzera. Bene anche Courtois del Belgio, anche se davanti non avrà Militao e Alaba ma i “soliti” Alderweireld e Vertonghen.