Camila Giorgi, ecco cosa è successo dopo il forfait della tennista di Macerata alle prese con la fascite plantare.
Fascite plantare. È stata lei la più acerrima nemica dei tennisti azzurri in questo finale di stagione. Da una parte c’è Matteo Berrettini, che è stato costretto da questo fastidioso problema, “corredato” da un importante versamento intrarticolare, a rinunciare all’Atp 500 di Vienna e al Masters 1000 di Parigi-Bercy.
Dall’altra, anche se lo abbiamo saputo solo qualche ora fa, c’è invece Camila Giorgi. Nessuno aveva idea del perché si fosse fermata dallo Us Open dello scorso agosto, ma ora sappiamo che è stato lo stesso infortunio rimediato dal tennista romano a mettere ko anche lei.
Non gioca da allora, la bella campionessa di Macerata, ma la cosa peggiore è che per rivederla in campo ci vorrà il 2023. Avrebbe dovuto partecipare alla Billie Jean King Cup, in programma nelle prossime ore a Glasgow, ma il piede non le ha dato scampo: ha dovuto, giocoforza, dare forfait.
Camila Giorgi, la squadra azzurra resta zoppa
La sua assenza metterà in seria difficoltà la squadra azzurra, che pur vantando diverse atlete di alto livello aveva bisogno del gioco aggressivo e incisivo della vincitrice del Canada Open dello scorso anno. E quanto la Nazionale avesse bisogno di lei lo si evince chiaramente dalle parole della capitana Tathiana Garbin.
“Purtroppo – ha detto, come riferisce Tennis World Italia, Camila, che ha giocato il suo ultimo match lo scorso fine agosto, non è riuscita a recuperare dall’infortunio: è molto dispiaciuta ma non potrà essere con noi a Glasgow. Abbiamo deciso di non sostituirla: la squadra sarà composta dalle altre quattro giocatrici convocate”.
Si è deciso di non sostituirla perché, tolte le altre ragazze convocate – Martina Trevisan, Jasmine Paolini, Lucia Bronzetti ed Elisabetta Cocciaretto – non c’era, evidentemente, nessun’altra in grado di giocare ai suoi livelli. Della serie come Camila Giorgi nessuno mai.