Bonus, hai già richiesto tutti quelli che potresti ottenere? Non farteli sfuggire perché alcuni scadranno tra poco: ecco quali.
In attesa della prossima legge di Bilancio, ecco tutti i bonus che sono ancora in vigore.
Con il nuovo governo Meloni ovviamente ci sarà una nuova legge di Bilancio che sceglierà diversi nodi. Alcune cose del passato verranno cancellate, altre migliorate, è importante quindi capire quali saranno le misure sempre in vigore. Sicuramente alcuni bonus non saranno più usufruibili, quindi bisogna affrettarsi per non rischiare di perderne qualcuno di interessante.
Nuova Legge di Bilancio: ecco quali bonus non vedremo più
Nei prossimi mesi alcuni bonus scadranno e infatti chi vorrà accedere dovrà fare richiesta al più presto, senza perdere questa possibilità di richiedere soldi e aiuti che possano essere fondamentali per alcune situazioni. Alla fine del 2022 andranno in scadenza alcuni aiuti del Governo. Non si sa nulla infatti sul loro prossimo rilancio. Allo stesso tempo verranno sicuramente istituiti altri bonus nei prossimi anni, con benefici che però non saranno sicuramente gli stessi.
Allora tanto per cominciare il Bonus tv e decoder di 50 euro per acquistare nuovi apparecchi adatti a ricevere i nuovi standard Dvb T-2/ Hevc scadrà il 31 dicembre. In questa data verranno a decadere anche il Bonus trasporto dal valore di massimo 60 euro per acquistare abbonamenti per i mezzi pubblici. Eliminato anche il Bonus asili nido e le diverse sovvenzioni per bambini di età inferiore ai 3 anni. Per esaurimento fondi queste misure non saranno rinnovate con la nuova Legge di Bilancio.
Complesso è il discorso del Superbonus. Per i condomini unifamiliari, se si sono portati a termine il 30% dei lavori, ci saranno ancora i soldi, mentre questa misura sarà negata a chi ne resta fuori. Quello per le facciate non ha avuto proroghe per cui con il 2022 vedrà la sua fine. Dal 2023 e fino al 2025 si potranno utilizzare però i Bonus ristrutturazioni. In scadenza anche il Bonus mobili, ovvero una detrazione del 50% fino a una spesa di ben 10mila euro, che dal 1 gennaio 2023 sarà letteralmente fatto a metà.
Non sarà toccato, per chi già ne ha fatto richiesta l‘Assegno unico, confermato anche per tutto il 2023. Il Bonus acqua potabile, un credito d’imposta del 50% sul costo di acquisto e installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, addizione di anidride carbonica e raffreddamento. Queste scadenze sono fondamentali da conoscere in quanto non sarà possibile venire a conoscenza di tutte le proroghe quindi se siete interessati affrettatevi!