Il bonus per occhiali e lenti a contatto sarà in vigore fino al 31 dicembre 2023. Ecco quali sono i requisiti necessari per riceverlo e come fare per presentare domanda.
Il bonus per occhiali e lenti a contatto è una nuova misura applicata dallo stato per poter venire incontro alle famiglie in difficoltà, offrendo un aiuto per le persone che devono affrontare l’ennesima spesa indispensabile.
Il “Fondo per la tutela della vista” è stato lanciato all’inizio del 2021 e sarà in vigore fino al 31 dicembre 2023. Nel lasso di tempo in questione è stato previsto lo stanziamento di 5 milioni di euro nel lasso di tempo.
Bonus vista, a chi spetta
Come molti altri bonus, anche quello per gli occhiali si lega alla pandemia che ha sconvolto le vite di tutti. La diffusione del Covid è andata a peggiorare la situazione economica di milioni di famiglie.
Per questo motivo lo scopo della misura è “garantire la tutale della salute della vista, anche in considerazione delle difficoltà economiche conseguenti all’emergenza epidemiologica da Covid-19”.
Il requisito necessario per poter presentare domanda è avere un Isee che non superi i 10 mila euro l’anno. Le famiglie che possono richiedere il bonus potranno farlo tramite l’applicazione apposita, creata dal Ministero della Salute.
Per accedere basta effettuare l’autentificazione con CIE, CNS o SPID. Dopo essersi registrati, bisognerà presentare una dichiarazione sostitutiva e attendere conferma. A questo punto l’Inps procederà con una verifica dei dati.
Se la verifica porta a un esito positivo, sarà possibile ottenere il bonus di 50 euro – sotto forma di voucher – che apparirà nell’Area Riservata dell’applicazione. Il voucher può essere usato per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto recandosi dai fornitori accreditati.
Il rimborso per chi ha già acquistato occhiali da vista o lenti a contatto
Esiste inoltre la possibilità di richiedere un rimborso per le famiglie che hanno già comprato occhiali e lenti. Anche in questo caso è fondamentale presentare domanda sull’apposita applicazione.
Per ottenere il rimborso sarà necessario inserire il proprio Iban e fornire una copia della fattura relativa all’acquisto. Le domande devono essere presentate entro fine 2023, altrimenti non sarà possibile procedere con il rimborso.
Sul sito del Garante per la Privacy – che ha dato il via libera alla proposta del Ministero della Salute – vengono fornite informazioni utili sul bonus vista e le modalità di accesso.
La misura dello stato, in conclusione, ha anche l’obiettivo di creare una connessione tra due Istituti distinti: i Laboratori nazionali dedicati a “Informatica e Scuola” e quelli di “Informatica e Società” del Cini.