Il Gratta è vinci è un semplice gioco matematico. L’agenzia delle entrate semplicemente redistribuisce una parte del ricavato in vincite. Per aumentare le proprie probabilità è essenziale conoscere i numeri e le statistiche.
Premesso che tutti i “Gratta e Vinci”, come le lotterie e come per la verità tutti i giochi organizzati sono “giochi a perdere”.
Cosa significa? Che solo una parte del ricavato viene redistribuita tra i vincitori, è quindi essenziale conoscere le cifre, i ritorni e le statistiche per fare in modo che la fortuna ci debba aiutare un po’ di meno, se vogliamo vincere o quantomeno andare in pari, avendo guadagnato un po’ di divertimento a costo zero.
L’informazione è vincita
Il che è un obiettivo già molto ambizioso per il grattaevincista. Statisticamente impossibile per tutti ma forse raggiungibile almeno per i meglio informati. L’analisi di tutti i Gratta e Vinci disponibili sul mercato sarebbe dispendiosissima in termini di spazio e di tempo e non porterebbe probabilmente a risultati apprezzabili.
L’eccesso di informazione ottiene infatti effetti spesso opposti rispetto alle sue intenzioni. Sovraccaricaricati da una quantità eccessiva di dati e statistiche i lettori, e in particolare quelli tentati dal gioco di impulso. Sì, stiamo parlando proprio degli appassionati di “Gratta e Vinci” la simpatica lotteria istantanea che ha cambiato la vita di alcuni, oltre a raddrizzare i conti dell’erario.
Essere dalla parte giusta
I gratta e vinci come tutti sanno si trovano in una varietà di formati, che va dall’economicissimo monoeuro, da tentare quando non si ha voglia di mettere in tasca una moneta di resto, fino al poderoso, e davvero impegnativo 20 euro.
Per partire in una rassegna che vuole essere d’aiuto all’appassionato casuale ma serio, abbiamo deciso di considerare uno dei formati intermedi più amati, quello da 5 euro. Ed è proprio in questo “taglio” che abbiamo voluto analizzare le probabilità di vincita.
Un biglietto da mezzo milione di euro. Sì ma quale?
Questa è la vincita massima del “taglio” da cinque euro (a parte un paio di casi molto particolari). Ma quale è il biglietto che offre la migliore probabilità di vincita massima? Per saperlo occorre fare uno sforzo di “intelligence” scartabellando i dati resi pubblici dall’ADM ma che pochi si preoccupano di leggere. Ebbene, tra le molte varietà di Gratta e Vinci da 5 euro disponibili, ce n’è uno che ha il rapporto tra biglietti emessi e vincita massima nettamente migliore.
Si tratta da La Super Tombola, con la probabilità di incrociare un biglietto da 500.000 euro ogni 4.080.000 stampati. Un dato entusiasmante, se pensiamo che in altri casi la probabilità è ogni 12 milioni, meno di un terzo.