Gratta e vinci, sotto la patina argentata del biglietto della nuova serie c’era un premio da capogiro: è successo a Cesenatico.
Alle porte di Cesenatico c’è un bar gestito da una coppia di coniugi cinesi. Fanno un ottimo caffè e vendono di tutto un po’, inclusi i Gratta e vinci. Uno di essi, mercoledì mattina, è stato acquistato da un cliente abituale. Un uomo che si reca spesso e volentieri in via Cesenatico, perlopiù all’alba, per gustare un buon espresso e iniziare la giornata col piede giusto.
Dopo essersi concesso la sua dose di caffeina, in assenza della quale in molti faticano a carburare al mattino, ha deciso di tentare la fortuna. Ha dato un’occhiata ai tagliandi dei vari concorsi, ordinatamente esposti alle spalle della cassa, e ha deciso di dare fiducia al più nuovo di tutti.
Incuriosito dalle dinamiche di gioco, ha acquistato un Gratta e vinci della nuova serie “Fai 13”, che ha debuttato da poco nelle tabaccherie e nelle ricevitorie della Penisola. Senza avere ancora la più pallida idea, probabilmente, di quanto azzeccata fosse stata la sua scelta.
Gratta e vinci, tra tanti ha scelto “lui” ed è stato ripagato
Ha grattato via la patina argentata e si è reso conto, seduta stante, di aver fatto centro. I simboli che si nascondevano sotto di essa gli avevano appena fruttato, udite udite, la bellezza di 500mila euro. La vincita massima garantita dal nuovo tagliando che ha già conquistato gli italiani. Il tutto investendo solo 5 euro: mica male.
“Siamo molto contenti per il vincitore – hanno rivelato a caldo i coniugi che gestiscono il bar – è un nostro cliente che ha poco più di 60 anni. Ha giocato mercoledì mattina praticamente all’alba, in quel momento nel bar c’era mio marito, è un nostro cliente abituale che ha preso un gratta e vinci ed un caffè. Sono in tanti a cercare la fortuna, ma qui da noi non c’era mai stata una vincita così grossa”.
In città è già iniziata la caccia al vincitore, ma anche ai tagliandi vincenti. Pare infatti che diversi aspiranti fortunelli si stiano recando, nelle ultime ore, nel bar di via Cesenatico, per acquistare un Gratta e vinci. Nella tacita speranza, forse, che la dea bendata sia nascosta ancora lì, da qualche parte.