Sinner, il suo destino dipende da come si evolveranno le cose in questo sabato di fine settembre: è tutto nelle sue mani.
Zitto zitto, quatto quatto, mentre i riflettori erano puntati su Roger Federer e sulla Laver Cup, Lorenzo Sonego procedeva a passo spedito sul cemento indoor di Metz. Lo stesso cemento sul quale oggi disputerà la semifinale del Moselle Open 2022 e sul quale ha già conquistato 90 punti in una manciata di giorni.
Le vittorie collezionate al di là delle Alpi gli hanno permesso di risalire il ranking e di sorpassare, addirittura, Fabio Fognini. Il 27enne di Torino è oggi 54esimo nella classifica mondiale, in netta ripresa e pronto ad apporre la sua firma su una nuova vittoria, che certo non guasterebbe.
C’è uno scoglio bello grosso da arginare, però. Perché l’avversario che si troverà davanti oggi non va assolutamente preso sotto gamba, anzi. Sarà Hubert Hurkacz a tentare di mettere i bastoni tra le ruote a Sonego e al suo sogno di vincere il titolo e i punti in palio a Metz.
Sinner tifoso d’eccezione: il suo cuore è con Sonego
Il torinese potrà tuttavia contare sul sostegno e sul pieno supporto di un tifoso d’eccezione. Già, perché difficilmente Jannik Sinner oggi guarderà l’amico Matteo Berrettini duellare contro Felix Auger-Aliassime e giocare il doppio, poi, con Novak Djokovic in Laver Cup.
È molto più probabile che l’altoatesino si goda la partita tra Sonego e il suo avversario polacco, visto e considerato che è proprio da questo match che dipende il suo destino. Nel caso in cui il torinese dovesse effettivamente battere Hurkacz, per Sinner si riaprirebbero le porte della top ten.
Sì, è tutto vero. Qualora Lorenzo avesse accesso alla finale di Metz, già da lunedì il numero 1 d’Italia tornerebbe finalmente tra i primi dieci. In caso contrario, se dovesse essere Hurkacz a vincere oggi, il nativo di San Candido diventerebbe il numero 11. Un motivo in più, dunque, per fare il tifo per Sonego e tenere le dita incrociate.