NBA, l’indagine interna condotta da una delle franchigie ha accertato la violazione del regolamento: coach sospeso con effetto immediato.
Ime Udoka è approdato sulla panchina dei Boston Celtics lo scorso anno. Ed è anche merito suo se la passata stagione si è conclusa in maniera grandiosa per la franchigia più vincente dell’Nba, con un record di 51 vittorie. Non è bastato, tuttavia, a renderlo “immune” e perdonabile.
La squadra di Danilo Gallinari ha annunciato nelle scorse ore di aver sospeso con effetto immediato il coach 45enne, per via di un episodio che violerebbe le regole di comportamento imposte ai membri della squadra e dello staff. Si riserva di decidere più in là, come si legge nel comunicato affidato alla stampa, cosa ne sarà in prospettiva del futuro dell’allenatore.
Udoka avrebbe avuto, come racconta la Gazzetta dello Sport, una relazione sessuale consensuale con una donna facente parte dello staff tecnico dei Boston Celtics. Cosa che, a quanto pare, non sarebbe né permessa e né, a giudicare dalle conseguenze, tollerata.
NBA, Udoka sospeso con effetto immediato dai Boston Celtics
— Boston Celtics (@celtics) September 23, 2022
Molto probabilmente il coach sarà sospeso dall’incarico per il resto della stagione, ma è verosimile pensare che presto sarà addirittura licenziato. Ma questo, eventualmente, solo al termine dell’indagine interna che la franchigia biancoverde sta conducendo per far luce sull’accaduto.
Quella del licenziamento è soltanto un’ipotesi, eppure già gira voce che a prendere il posto di Udoka sarà il primo dei suoi assistenti, ossia Joe Mazzulla. E se davvero le cose dovessero andare così, sarebbe un durissimo colpo per il prosieguo dell’avventura in Nba dell’allenatore di origini nigeriane.
La scappatella potrebbe costargli molto cara e porre fine, addirittura, ad una carriera costellata da innumerevoli soddisfazioni. Prima di sbarcare a Boston, lo ricordiamo, è stato vice allenatore di San Antonio, Philadelphia e Brooklyn, esperienze che gli hanno permesso di affinare il suo metodo e di condurre i Celtics, poi, verso il record sopra citato.