Vieri ospite a Stasera c’è Cattelan in onda stasera su Rai 2 in seconda serata. Quello sketch epico sulle ex: “Mi ha distrutto”
Ritorna con un titolo al programma leggermente diverso rispetto a quello che andava in onda su Sky. Ma ritorna, Alessandro Cattelan, in tv, con “Stasera c’è Cattelan” e lo fa in chiaro, su Rai 2. Tre puntate di fila, in seconda serata, che cambiano quello che è stato il palinsesto della Rai negli ultimi anni. Un programma che potrebbe regalare soddisfazioni, sotto il profilo degli ascolti, al servizio pubblico.
Si parte alla grande: gli ospiti della prima serata sono i protagonisti della Bobo Tv (Bobo Vieri, Antonio Cassano, Lele Adani e Nicola Ventola), poi Cristiano Malgioglio ed Emanuela Fanelli. Domani sera invece, mercoledì, ci saranno Fabio Caressa e Ariete. Mentre giovedì, a conclusione di questo primo trittico, spazio al commissario tecnico della nazionale di basket Gianmarco Pozzecco e a Lazza. “Andare in onda per tre giorni di fila è l’ideale per creare un legame con gli spettatori, in tv c’è bisogno di continuità, di abitudine e routine” ha spiegato il conduttore durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo programma.
Vieri ospite a Stasera c’è Cattelan, quello sketch epico
Molti non lo hanno visto in diretta ma hanno visto sicuramente quel video su Youtube di quando Bobo Vieri, ospite su Sky, si mise letteralmente a sudare freddo per quello che è stato uno sketch epico. L’ex attaccante dell’Inter, prima di mettere la testa a posto con la Caracciolo dalla quale ha avuto due bimbe, è stato davvero un latin lover e gli sono state attribuite moltissime storie con ragazze bellissime. Bene, allora Cattelan faceva vedere delle foto a Vieri e lui rispondeva se la cosa è stata reale oppure una fantasia dei giornali gossippari. Se non l’avete visto, ecco il link. Qualcosa comunque vi anticipiamo noi: “Tre anni bene” ha risposto Bobo a una domanda, riferimento probabilmente a Elisabetta Canalis, storica fidanzata. Poi “questa mi ha distrutto” ha detto l’ex centravanti, riferendosi non si sa a chi. E poi c’è altro, che potete vedere sotto.