Esonero Allegri, crolla clamorosamente la quota dopo la sconfitta di ieri sera contro il Benfica in Champions League. Scelto il sostituto
La sconfitta di ieri sera contro il Benfica potrebbe costare cara non solo alla Juventus – che vede a rischio la qualificazione agli ottavi di Champions League – ma anche a Massimiliano Allegri. Le quote del suo esonero infatti sono crollate e la sensazione è che se domenica contro il Monza squadra bianconera non dovesse vincere, e anche bene, allora sì che ci potrebbe essere uno scossone in panchina. Che ad oggi non c’è stato soprattutto per un motivo: il contratto del livornese che pesa come un macigno sul bilancio della Vecchia Signora.
Ma questi discorsi economici sono societari e a noi interessano poco o nulla. Quello che al momento è sotto gli occhi di tutti è il momento della Juve. Così nero che i bookmaker hanno deciso di abbassare in maniera clamorosa la quota di un possibile esonero. Si passa da 12 volte la posta della scorsa settimana, ai 7 di ieri, ai 3,25 di questa mattina. Insomma, le sensazione negative aleggiano dentro la società di Agnelli che a quanto pare avrebbe insomma pronta il ribaltone clamoroso.
Esonero Allegri, è Zidane il sostituto
E il sostituto chi potrebbe essere? Secondo Snai di dubbi non ce ne sono: davanti a tutti c’è un altro ex, Zinedine Zidane, che dopo aver lasciato il Real Madrid è in attesa della chiamata giusta che, magari, potrebbe arrivare direttamente da Torino. Il francese è dato sei volte la posta, e supera di molto nelle gerarchie quelli che sono gli altri papabili.
Se parliamo, infatti, di quella che potrebbe essere la situazione economica, è normale pensare che il sostituto potrebbe essere De Zerbi: certo, l’ex Sassuolo non è dato tra i favoriti visto che si gioca 16 volte la posta. Mentre Pochettino è a 7,50. Indietro, e anche di molto, pure Villas Boas e Tuchel che, insieme a Ranieri, sono bancati a 25.