Milan-Dinamo Zagabria, le formazioni ufficiali: pronostico marcatori, ammoniti e tiratori della sfida di Champions League. Le ultime dritte.
Dopo il pareggio ottenuto sul campo del Red Bull Saliburgo, il Milan non può più permettersi passi falsi: contro la Dinamo Zagabria, quindi, per la compagine di Stefano Pioli sono obbligatori i tre punti, per non veder ridimensionate le proprie ambizioni europee. Reduce dal sofferto ma meritato successo maturato ai danni della Samp, il “Diavolo” se la vedrà con una compagine – quella croata – capace di matare il Chelsea tra le mura amiche. Ecco le scelte dei due allenatori:
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernández; Tonali, Bennacer; Saelemaekers, Brahim Diaz, Rafael Leão; Giroud.
DINAMO ZAGABRIA (5-3-2): Livaković; Moharrami, Ristovski, J. Šutalo, Perić, Ljubičić; Ademi, Ivanušec, Mišić; Oršić, Petkovic.
Milan-Dinamo Zagabria, il pronostico marcatori
Contro il Napoli sarà squalificato, e salterà una delle gare più importanti della stagione del Milan. Molto probabilmente Rafa Leao, dopo quanto successo al Ferraris, abbia tutte le motivazioni per lasciare la sua impronta su una gara che potrebbe essere decisa da una delle sue funamboliche sgasate. L’asso portoghese vive un periodo di forma strepitoso, dando sempre l’impressione di creare qualcosa di pericoloso con le sue accelerate mortifere: nel caso in cui i padroni di casa dovessero riuscire a sbloccare relativamente presto la contesa, ecco che l’esterno di Pioli dovrebbe trovare il terreno ideale per far emergere tutta la sua qualità. Molto probabile almeno un gol di Rafa Leao.
Probabili ammoniti e tiratori di Milan-Dinamo Zagabria
I croati si difendono in maniera molto accorta, intasando gli spazi centrali e lasciando vie di sbocco alla manovra avversaria soltanto sugli esterni. Ecco perché il tiro da fuori potrebbe rivelarsi un’arma importante a disposizione degli uomini di Pioli: in quest’ottica, non sarebbe utopistico pensare che sia Theo Hernandez sia Brahim Diaz possano centrare lo specchio della porta avversaria. Stando così le cose, Ademi ha grosse chances di finire sul taccuino del direttore di gara.