Berrettini è volato a Milano subito dopo l’eliminazione dallo Us Open. E in città, guarda caso, c’è anche una sua “vecchia” conoscenza.
Non ci è riuscito, Matteo Berrettini, a realizzare il sogno americano. Casper Ruud si è messo di traverso, impedendogli di approdare in semifinale e di provare a portare a casa il suo primo titolo Slam. Ma ciò non toglie che la città di New York gli abbia comunque regalato emozioni indescrivibili.
Nonché “tante cose positive”, come scrive lui stesso nella didascalia che accompagna gli scatti comparsi qualche ora fa su Instagram. Il caos della Grande Mela che tanto sembra piacergli è però ormai alle spalle. Davanti a sé, adesso, c’è un altro obiettivo non meno importante e di colore azzurro.
Partirà tra qualche giorno l’avventura del team italiano in Coppa Davis, nel girone del quale fanno parte anche Croazia, Argentina e Svezia. Le gare della prossima settimana avranno come cornice la bella Bologna, cosa che caricherà Berrettini, Sinner, Musetti, Fognini e Bolelli di nuova energia e di grande determinazione.
Berrettini, qui gatta ci cova: anche lei è a Milano
Prima di far rotta sui colli bolognesi, il bel Matteo si è però concesso qualche doveroso giorno di relax. Lo ha fatto nella città di Milano, dove si è recato per godersi le gesta dell’Italbasket, sebbene non si possa escludere che avesse anche altro da fare, all’ombra del Duomo.
In questi giorni, nel capoluogo della Lombardia c’è anche una sua “vecchia” (?) conoscenza: la modella statunitense Meredith Mickelson, con la quale si è frequentato ai tempi dell’intervento alla mano e del successivo recupero. Si tratta solo di una coincidenza, o era tutto calcolato?
La bella indossatrice si trova lì per lavoro e, ancor prima di approdare a Milano, ha incantato tutti sul red carpet di Venezia. I due ragazzi non si seguono più sui social network e si ipotizzava che avessero rotto ancor prima che la relazione decollasse, ma questo strano concorso di circostanze fortuite potrebbe rimettere tutto in discussione.
