Emma Raducanu dà il benservito a tutti: ecco cos’ha fatto la tennista britannica alle porte degli Us Open.
Solamente dieci. Tanti sono i giorni che ci separano dall’inizio degli Us Open, benché tante siano ancora le incognite e i nodi da sciogliere prima che il Flushing Meadows si vesta a festa per l’occasione. Uno fra tutti, la partecipazione di Novak Djokovic all’ultimo Slam della stagione.
Che lui ci sia o meno poco cambierà, comunque, per Emma Raducanu. La britannica volerà a New York per difendere il titolo vinto lo scorso anno e, nulla togliendo al serbo, avrà ben altri problemi con i quali confrontarsi. Problemi che ora, però, si sente finalmente pronta ad affrontare.
La tennista ha più volte lasciato intendere che trionfare nuovamente a New York non sia per lei una questione di vita o di morte. Che se anche dovesse malauguratamente perdere, ha dalla sua la giovane età e la possibilità, dunque, di rifarsi nel corso della carriera che ha davanti a sé.
Emma Raducanu, la sua crociata passa da New York
Ciò nonostante, negli ultimi giorni sembra avere acquisito la sicurezza che finora le era mancata. Merito soprattutto della vittoria contro la leggendaria Serena Williams e del cammino, tutto sommato molto positivo, al Western & Southern Open.
Emma Raducanu è di umore sicuro mentre si prepara a difendere il suo titolo agli US Open, affermando di essere “migliorata come giocatrice” nell’ultimo anno.
“Ho fatto qualcosa di grandioso l’anno scorso – ha detto la 19enne al Daily Mail – mi sentivo libera quando giocavo e sto ricominciando a farlo. Mi sento come se stessi andando di nuovo nella giusta direzione. Sono orgoglioso di quello che ho fatto questa settimana ed è un grande passo avanti”.
La pressione c’è e si sente, ma non saranno certo le aspettative del pubblico ad impensierire Emma. Che oggi, per la prima volta, sente di potercela fare. Di poter dare uno schiaffo morale a quanti, in questi dodici mesi, hanno continuato a sostenere che si sia trattato di un colpo di fortuna e nulla più.