Emma Raducanu e Sinner, che intesa tra i due giovani tennisti: non potrebbero davvero essere più simili di così.
In poco più di due ore complessive di gioco, Emma Raducanu ha messo la sua firma su una doppietta da non credere. Prima ha battuto la leggendaria Serena Williams in una sfida dal sapore generazionale; poi ha annientato Victoria Azarenka, sbattendola fuori senza troppi complimenti dal Western & Southern Open.
Due prestazioni niente male arrivate, peraltro, al momento giusto: alla vigilia degli Us Open e del suo appuntamento col destino. Perché quello di New York, si sa, non è un campo qualunque per la tennista britannica: è su quella superficie che ha smesso i panni dell’adolescente per indossare quelli della campionessa.
Ed è lì, quindi, che dovrà confermare il suo status. Difendere il suo titolo e, perché no, dare uno schiaffo morale a quanti ritengono che non abbia meritato quella coppa e che sia arrivata in cima al podio della Grande Mela solo per un caso fortuito, solo per merito della buona sorte e non certo del talento.
Emma Raducanu come Sinner: che passione
Indipendentemente da come stiano le cose, la bella Emma ha conquistato tutti. Gli sponsor più prestigiosi sono pazzi di lei e del suo viso acqua e sapone, tant’è che fanno a gara per accaparrarsela. Un po’ come succede con Jannik Sinner, se vogliamo, con il quale la Raducanu ha moltissime cose in comune.
I due ragazzi non potrebbero essere più simili di così: se la intendono praticamente su tutto. Giovani e pieni di belle speranze per il futuro, condividono anche una passione che li avvicina ancor di più. Anche la britannica, come il numero 1 d’Italia, non ha un debole solo per racchetta e pallina, ma per tanti altri sport.
Ama sciare, esattamente come Sinner, ma pratica anche equitazione, golf, basket e tip tap. una sportiva a 360 gradi, dunque, che non riesce mai a star ferma ma che è anzi in continuo movimento. Proprio come un certo ragazzo di Sesto Pusteria di nostra conoscenza.