Berrettini contro tutti: il messaggio lanciato dal tennista romano ha spiazzato gli utenti dei social network e non solo.
Qualcuno dice che sia colpa del Covid. Altri che era solo questione di tempo, perché saltasse fuori che era tutto un grande bluff. Perché c’è questa strana abitudine, soprattutto a certe latitudini, di credere che un tennista sia spacciato, quando perde due gare consecutive di una certa entità.
Ne sa qualcosa Matteo Berrettini, da mesi al centro di un fuoco incrociato e costantemente sotto accusa. Soprattutto ora, reduce com’è da due eliminazioni al primo turno arrivate nel momento in cui avrebbe dovuto mettere la quinta e correre a perdifiato per raggiungere l’obiettivo Finals.
Il romano aveva già pagato a caro prezzo il ko subito da Pablo Carreno Busta a Montreal, ma la partita persa a Cincinnati contro Frances Tiafoe lo ha automaticamente “condannato” alla gogna social. E certi commenti su Instagram, Facebook e Twitter, si sa, possono fare molto male.
Berrettini contro tutti: la replica non può aspettare
Sono in tanti ad aver puntato il dito contro Berrettini, reo, a dir loro, di non avere la stoffa giusta per andare avanti e di non meritare il rientro in top ten. Ed è proprio ai suoi haters che sembra abbia voluto rivolgersi Matteo nel post che ha pubblicato qualche ora fa su Instagram: “Settimane dure. Devo fidarmi del processo e non vedo l’ora che arrivino gli Us Open”.
Il sottotesto di questo messaggio è abbastanza chiaro: il romano chiede una “sospensione del giudizio” e un pizzico di indulgenza in più, che in effetti non guasterebbe. Sempre agli haters pare essere rivolto, poi, un passaggio dell’intervista che ha rilasciato a Vanity Fair qualche giorno fa.
“Io credo che l’importanza dei giudizi altrui dipenda dalla loro provenienza. Se un giudizio arriva da una persona che ti conosce e che quindi ha argomenti corretti per averlo, è giusto e doveroso ascoltare e fare tesoro delle opinioni di altre persone anche quando sono diverse dalle proprie. Se invece parliamo di giudizi avventati o basati su dicerie bisogna lasciarsi scivolare la cosa e concentrarsi su se stessi, guardarsi dentro e capire se si è soddisfatti di come si è come persone”. Della serie: chi ha orecchie per intendere, intenda…