Camila Giorgi pronta per Cincinnati: la foto metaforica racchiude la sua dichiarazione d’intenti in vista del prossimo torneo.
Trentasei posizioni. Tante ne ha perse Camila Giorgi quando, lo scorso giovedì, Jessica Pegula ha chiuso conti e partita, intascando una vittoria che sarebbe servita più del pane alla tennista italiana in gara a Toronto. E che invece, alla fine della giostra, è rimasta “affamata” di punti e di prestigio.
Era la campionessa in carica, la marchigiana che aveva battuto senza esitazione Emma Raducanu ed Elise Mertens. E ha ampiamente dimostrato di poter battere anche la statunitense, benché sia stata lei, poi, ad andare avanti nel torneo al posto suo. Se non fosse stato per il totale black out del secondo parziale – chiuso da Pegula per 6 a 0 – ora racconteremmo una storia completamente diversa.
Chissà come andrà, invece, in quel di Cincinnati. Anche lì la posta in palio è altissima, sebbene in Ohio non abbia alcun titolo da difendere. Ma ora c’è un’urgenza forse ancor più importante della quale occuparsi: frenare l’emorragia di punti e di posizioni ranking prima che sia troppo tardi.
Camila Giorgi, dopo il crollo la risalita?
Nella classifica virtuale, Camila Giorgi è ora al 65esimo posto. Dire che sia precipitata è dire poco, considerando che ha trascorso gli ultimi mesi “al fresco”, in top 30 o giù di lì. Il rischio che venga catapultata fuori dalle prime 70 è altissimo, a meno che la marchigiana non reagisca, finalmente, all’apatia che sembra averla pervasa in questa stagione.
Il primo turno di Cincinnati non sarà per niente facile. L’italiana sfiderà Bianca Andreescu, un’avversaria che sa far male e che certamente le tenterà tutte, per mettere in difficoltà la biondissima portacolori nostrana.
L’azzurra sembra però prontissima a questa sfida. Il selfie in ascensore che ha postato qualche ora può essere letto, infatti, come una metafora. Potrebbe aver voluto dire, la Giorgi, che ha scelto non a caso l‘ascensore come location per il nuovo scatto, che anche dopo il crollo più vertiginoso si può sempre risalire. Che abbia voluto “avvertire” la canadese? Probabile.
