Fantacalcio 2022-2023, occhio alle occasioni: oltre ai top, ecco chi potrebbe regalare bonus su bonus a prezzo contenuto.
Sì, oltre ad una buona dose di fortuna – perché quella non guasta mai – il Fantacalcio si vince anche con la difesa. E diffidate da chi sostiene il contrario. Da chi si ostina a riservare soltanto qualche spicciolo del proprio budget al reparto arretrato, magari arruolando difensori semisconosciuti – e dalla dubbia titolarità – provenienti dalla cadetteria pur di spendere la quasi totalità dei fantacrediti per il Lukaku o per il Vlahovic di turno.
Una strategia che all’inizio potrebbe rivelarsi vincente. Ma vi siete domandati chi vi terrà a galla con i bonus nei momenti di magra del vostro attaccante top? Quando, per una ragione o per un’altra, andrà incontro alle cosiddette “giornate no”? Ci sono varie motivazioni sul perché la difesa, nel gioco del Fantacalcio, non può e non deve passare assolutamente in secondo piano. Giusto, giustissimo risparmiare in vista dell’asta per i centravanti, indubbiamente il momento clou, il più iconico in assoluto. Bisogna farlo però con una certa moderazione. Non è detto, infatti, che “alcuni” attaccanti possano essere alla fin fine più redditizi di “alcuni” difensori. Quelli che, ad esempio, nelle loro rispettive squadre vengono spesso schierati in posizione più avanzata e fantacalcisticamente parlando sono in grado di trasformarsi in dei veri e propri “jolly” da non farsi sfuggire in alcun modo.
Stiamo parlando ovviamente di quegli elementi che ognuno vorrebbe facessero parte della propria rosa, come il milanista Theo Hernandez o l’interista Dumfries, ancora tra i più ambiti del ruolo. Quelli inevitabilmente più “appariscenti” e che dunque esigeranno qualche credito in più. Lo scorso anno il terzino francese del Milan ha fatto registrare 5 gol e 6 assist, numeri simili (5 gol e 4 assist) per lo scattante olandese dell’Inter, anche lui impiegato a tutta fascia. Saranno i più costosi anche stavolta, specie ora che non avranno più la “concorrenza” dei vari Chiellini, Koulibaly e de Ligt, finiti rispettivamente in Mls (Los Angeles), Premier League (Chelsea) e Bundesliga (Bayern Monaco).
Oltre ad Hernandez e Dumfries, improbabile che vi aggiudicherete a prezzo di saldo i juventini Bonucci e Bremer: è vero, il primo non è più un ragazzino e frequenta spesso l’infermeria, ma è reduce da una stagione in cui ha segnato 5 gol ed ha calciato anche i rigori; il secondo in maglia granata ha fatto di nuovo faville – media del 6,5 assicurata, condita da non pochi bonus – ma c’è l’incognita nuova squadra, visto che da quest’anno il centrale brasiliano giocherà nella Juventus. Un’altra garanzia è l’interista Skriniar, ma prenderlo è un rischio: lo vuole il Psg e non è escluso che entro la fine del calciomercato lo slovacco lasci Milano. Più sicuro puntare sul compagno Bastoni.
Non sono annoverabili tra gli acquisti low cost, ma potrebbero fare comodo per il secondo o terzo slot. Ci riferiamo a Smalling e Ibanez della Roma – vi consiglieremmo anche Mancini, ma occhio alle troppe ammonizioni – o all’atalantino Demiral. All’Inter non ha il posto assicurato come a Bergamo, ma uno come Gosens non si può in alcun caso “snobbare” dopo che all’Atalanta è finito diverse volte in doppia cifra. E per lo stesso motivo è vietato trascurare i romanisti Spinazzola e Karsdorp, sebbene quest’ultimo si alternerà con il nuovo arrivo Celik. Chi vi assicura continuità sono Di Lorenzo del Napoli e Biraghi della Fiorentina. Chi vuole spendere poco può fare un pensierino a Bastoni dello Spezia – gioca a centrocampo e lo scorso hanno ha segnato 3 gol – oppure altri tre esterni “porta-bonus” come Singo del Torino, Udogie dell’Udinese e Zappacosta dell’Atalanta. La novità che non lascerà delusi? Dodò della Fiorentina, nuovo terzino destro della Viola.
Rischierete di pagare un po’ troppo la coppia campione d’Italia Kalulu-Tomori, che nel precedente campionato ha fatto la fortuna del Milan di Pioli. Lo stesso vale per Faraoni del Verona, altra sicurezza in termini di bonus. Chi potrebbe sorprendere è infine l’ex genoano Cambiaso, acquistato dalla Juve ma subito girato in prestito al Bologna. Il suo prezzo non salirà alle stelle, così come quello di Rrahmani del Napoli e Parisi dell’Empoli.
Questo contenuto è stato modificato 9 Agosto 2022 16:08
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