Camila Giorgi, la foto supersexy nasconde una chiara dichiarazione di guerra: ecco a chi ha lanciato il guanto di sfida.
Il sorteggio del tabellone principale di Toronto è stato davvero beffardo. La dea bendata ha deciso di contrapporre già al primo turno due delle tenniste più amate di tutto il circuito. Camila Giorgi ed Emma Raducanu si sono “pescate” a vicenda e sarà una gara, la loro, che promette scintille.
Non solo a livello tennistico, sia chiaro. L’italiana e la britannica hanno molti altri interessi da difendere al Canada Open, alcuni dei quali esulano dalle prestazioni sportive. Già, perché oltre ad avere un talento eccezionale le due ragazze condividono ben più che il ranking e l’amore per la racchetta.
Sono entrambe bellissime, per quanto incredibilmente diverse, ed è per questo che quello che le vedrà protagoniste sarà l’incontro più fashion di tutti i tempi. Una partita glamour quanto un red carpet, nel corso della quale entrambe faranno di tutto pur di mettersi in mostra e passare al turno successivo.
Camila Giorgi, la foto supersexy nasconde un messaggio
Una è bionda, l’altra è mora, ma questo non fa testo. Il pubblico dei social è letteralmente pazzo di Camila e di Emma, che non a caso sono corteggiatissime dagli sponsor. Mentre la prima, però, preferisce portare acqua al suo mulino e sponsorizzare il brand di famiglia, la seconda ha l’imbarazzo della scelta.
La Raducanu viene ricoperta d’oro dai migliori brand da quando ha vinto gli Us Open. Perché una testimonial migliore di lei, d’altra parte, dove la trovi? Bella, anzi, bellissima, e di talento. Non c’è da stupirsi che Tiffany, in primis, la paghi profumatamente per scendere in campo con indosso i suoi gioielli.
Tra i completini supersexy sfoggiati da Camila – il cui ultimo scatto su Instagram è una chiara dichiarazione di guerra alla Raducanu, tanto sembra intimarle di non provarci neppure, a metterle i bastoni tra le ruote – e le perle che illuminano il bellissimo volto di Emma se ne vedranno, insomma, delle belle. Una gara all’ultimo like che accenderà tanto la tribuna canadese quanto, siamo pronti a scommettere, i social network.
