Diletta Leotta, le storie su Instagram hanno il “dolce” sapore della vendetta: sembra evidente che lo abbia fatto per un motivo ben preciso.
Dopo la gita a Milanello e l’arrivederci alla radio è finalmente giunta l’ora, per Diletta Leotta, di salutare la città e di tuffarsi a capofitto nell’estate 2022. Le sue ferie non dureranno molto, considerando che il campionato di calcio è in procinto di ripartire e che Dazn avrà presto bisogno di lei.
Proprio per questo motivo la conduttrice sportiva più amata d’Italia ha subito fatto le valigie ed è corsa a rilassarsi. Non ai Caraibi, non alle Maldive. Ama talmente tanto la sua terra che la sceglie sempre come destinazione per le vacanze, e non ha fatto eccezioni, guarda caso, neanche stavolta.
La Leotta ha scelto di prendersi una pausa, per ritemprare corpo e mente, nell’incantevole Golfo di Napoli. In una località, per inciso, che non le è affatto nuova, anzi. Si era recato lì anche lo scorso anno e proprio di questi tempi, ma in circostanze completamente diverse. Come diversa era la bella Diletta 12 mesi fa.
Diletta Leotta torna sul luogo del misfatto
Non è parsa affatto casuale la scelta di recarsi nuovamente a Capri. C’era stata con l’ex fidanzato Can Yaman, quando le cose tra loro andavano a gonfie vele e nulla lasciava presagire che nel giro di qualche settimana potessero rompere definitivamente. E forse è proprio per questo motivo che è tornata sul luogo del misfatto.
Come se il suo intento fosse esattamente quello di cancellare ogni traccia di che è stato, di costruire nuovi ricordi per cancellare quelli relativi a una parentesi che, come ben sappiamo, non si è conclusa nel migliore dei modi. La Leotta se la spassa in barca, con i faraglioni sullo sfondo, e non è dato sapere con chi sia.
Non è da escludere però che lì con lei ci sia anche Giacomo Cavalli, la sua nuova fiamma. I due continuano ad agire più o meno nell’ombra, ma non sembrano esserci dubbi sul fatto che siano una coppia a tutti gli effetti. E se così fosse, il ritorno a Capri avrebbe un solo sapore: quello della “vendetta”. Della serie che ti sei perso, caro Can…