Sinner lascia tutti di stucco con una dichiarazione inaspettata: c’è qualcosa che il tennista altoatesino non ha mai fatto.
È questione di atteggiamento, di mentalità. Di filosofia di vita, se vogliamo. I tennisti non hanno un cartellino da timbrare quotidianamente: sono loro a organizzarsi il lavoro e a decidere quando, dove e come allenarsi e giocare. Se far pratica in campo alla vigilia dei tornei o se affidarsi, semplicemente, al caso. Al proprio talento e basta.
Nick Kyrgios non è uno che si ammazza di fatica sotto rete, per esempio. Tutt’altro. Preferisce disporre del suo tempo libero come meglio crede, ma resta nonostante ciò uno dei personaggi più temibili dell’intero circuito. Jannik Sinner, invece, si approccia al tennis in maniera completamente opposta.
Il suo stakanovismo è ammirevole, così come il suo spirito di sacrificio. A volte torna in campo ad allenarsi subito dopo un match importante, per riprovare i colpi che ha toppato in partita. Vuole migliorarsi sempre più ed è in questo modo che intende farlo: tentando e ritentando, fino a raggiungere la tanto bramata perfezione.
Sinner shock: “Non ci sono mai entrato”
Tra poco più di 2 settimane compirà 21 anni, ma la maturità mentale è quella di un adulto già fatto e formato. Non si lascia distrarre da niente e da nessuno. Mamma e papà hanno fatto un ottimo lavoro, in questo senso: sono stati proprio loro, come ha più volte sottolineato il giovane Jannik, a trasmettergli questa ammirevole etica del lavoro.
Per lui è perfettamente normale, dunque, non fare niente quando è fuori dal campo. Niente. Letteralmente. “Sono un ragazzo tranquillo – ha raccontato in una lunga intervista che La Repubblica gli ha fatto alla vigilia dell’Atp di Umago – Mi piace andare ai go-kart, fare un barbecue, stare con gli amici”.
Abbandonino ogni speranza di incontrarlo al pub o in discoteca i suoi fan, perché Jannik ha lasciato tutti di stucco rivelando di non esserci mai entrato. “Non sono il tipo” ha aggiunto durante l’intervista, lasciando intendere che il divertimento ora come ora non è la sua priorità. Che gli interessa molto di più – e come dargli torto? – diventare il numero 1 piuttosto che flirtare in pista. Anche perché la più bella di tutte, Maria Braccini, l’ha già conquistata.