Berrettini non ha potuto farne a meno: ecco il video in cui tradisce chiaramente una persona a lui molto cara.
Per il suo rientro ha voluto fare le cose in grande. Ha programmato un ritorno pirotecnico e guai a perderselo. Matteo Berrettini non si accontenterà di gareggiare nella categoria del singolare, che è sicuramente quella in cui dà il meglio di sé, ma tenterà il tutto per tutto anche nel doppio.
Ha deciso di concorrere a Gstaad in coppia con il fratello Jacopo, che è colui il quale i fan del tennista romano devono tutto. Se non fosse stato per le sue richieste “insistenti”, Matteo non avrebbe mai ricominciato a giocare a tennis. Si era tuffato sul judo ed è per questo che possiamo dire che il suo intervento è stato provvidenziale.
Averlo accanto a sé in Svizzera gli darà certamente una grande forza. E con lui non ci sarà solo il secondogenito di casa Berrettini, ma anche la persona che in un certo senso ha fatto sì che crescesse. Che da ragazzino qual era si trasformasse, nel tempo, in un atleta dai valori davvero ammirevoli.
Berrettini, il video diverte il web
Parliamo di Vincenzo Santopadre, che non è solo il suo allenatore, ma soprattutto il suo mentore. Per Berrettini è quasi un secondo papà e tra di loro c’è infatti un rapporto molto speciale, un legame che va ben al di là di quello che succede in campo o dietro le quinte dei tornei.
Si prendono in giro di continuo e Matteo – che ha avuto un inizio di settimana travagliato per via di alcune polemiche – lo ha fatto di nuovo proprio qualche minuto fa, postando sui social network a tradimento un video in cui è evidente che si stia burlando del suo mitico coach.
Nel filmato in questione, girato in una palestra alla vigilia del debutto a Gstaad, si vede Santopadre alle prese con un delicatissimo esercizio. Berrettini lo definisce un equilibrista sebbene sia palese che Vincenzo fatichi un po’ a reggersi in piedi, tanto che se la ride beatamente alle sue spalle. E con lui tutti i suoi fan, divertiti da un video che ci racconta quello che per forza di cose a volte non possiamo vedere, ossia la vita al di fuori del campo da tennis.
