Camila Giorgi e Matteo Berrettini uniti da un destino “crudele”: cos’è che lega i due tennisti italiani in questo momento.
Quando Camila Giorgi e Matteo Berrettini si sono svegliati, ieri mattina, avranno probabilmente provato la stessa identica sensazione. Una morsa alla stomaco, una rabbia del tutto legittima. Perché seppur per motivi diametralmente opposti, entrambi hanno perso qualcosa nello stesso momento.
Lei non è più la regina del tennis azzurro e lui non è più il numero 1 d’Italia. Il computo meccanico dei punti, unito ovviamente ad altri fattori che hanno irrimediabilmente inciso sulle rispettive situazioni, ha letteralmente stravolto le classifiche Atp e Wta.
Berrettini paga il lungo periodo di fermo, dovuto all’operazione alla mano destra, e la perdita dei punti accumulati nella scorsa edizione di Wimbledon. E poco c’entra il fatto che non abbia potuto partecipare allo Slam britannico del 2022 per via del Covid, perché non essendo prevista l’assegnazione di punti non avrebbe comunque potuto compensarne l’assenza.
Camila Giorgi, il sorpasso è riuscito
Il nuovo numero 1 d’Italia è ora Jannik Sinner, mentre è stata Martina Trevisan a prendere il posto di Camila Giorgi. La situazione della tennista marchigiana è un po’ diversa da quella del romano. Lei non è rimasta ferma tanto quanto Berrettini, ma le prestazioni non proprio eccellenti degli ultimi mesi hanno purtroppo influito sul suo bottino.
Sono pochissimi ad ogni modo i punti che separano la nativa di Macerata dalla ragazza toscana. Appena 26, motivo per il quale la vincitrice del Masters 1000 di Montreal dello scorso anno potrebbe facilmente recuperare terreno e posizioni. Soprattutto se, come si spera, riuscirà a confermare il suo titolo.
Per il momento la Giorgi ha preferito fermarsi e riprendere un po’ di fiato. Ha saltato il Wta 250 di Losanna, dalla cui entry list si è cancellata alla vigilia del sorteggio, per ragioni che restano ignote. Non dev’esserci alcun problema di fondo in realtà, ma solo la volontà di prepararsi al meglio in vista dell’appuntamento dell’agosto prossimo.