Djokovic-Norrie è un match valido per le semifinali di Wimbledon: notizie, analisi, orario, pronostici, diretta tv e streaming.
Quando l’abbiamo visto dirigersi verso gli spogliatoi, approfittando del toilet break, non abbiamo potuto fare a meno di pensare a quello che accadde un anno fa al Roland Garros. Sul centrale di Parigi di fronte a Novak Djokovic c’era, guarda caso, un altro giovane tennista italiano, quel Lorenzo Musetti che sembrava a un passo da un’impresa storica dopo aver vinto i primi due set contro il pluricampione Slam. Dare per vinto il serbo, però, può essere pericoloso: sconsigliato cantare vittoria in anticipo. Una lezione che martedì scorso ha appreso, suo malgrado, anche Jannik Sinner, rimontato in maniera spietata (5-7, 2-6, 6-3, 6-2, 6-2) dall’ex numero uno al mondo, non di certo nuovo a questi epici ribaltamenti.
Eppure l’azzurro, reduce dalla straordinaria vittoria con Alcaraz, era riuscito magistralmente a metterlo alle corde, come del resto aveva fatto con il baby fenomeno spagnolo pochi giorni prima, approfittando di un “Nole” annebbiato ed eccessivamente falloso. Capace di farsi rimontare dopo essere stato avanti 4-1 nel primo set: non una roba da Djokovic, insomma. Men che meno sulla superficie, l’erba, che lo vede dominare ormai senza sosta dal 2018: da quell’edizione di Wimbledon l’uomo originario di Belgrado non ha perso più un match, portandosi a casa ben tre titoli consecutivi.
Speranze al lumicino per Norrie
La vittoria numero 26 è arrivata proprio ai danni dell’altoatesino, al termine di un’avvincente e spettacolare maratona durata oltre tre ore e mezza. Di sicuro la partita più combattuta e sofferta, per ammissione dello stesso campione in carica. Che nei quattro turni precedenti aveva concesso un set sia al sudcoreano Kwon che all’olandese van Rijthoven. Nessuno, tuttavia, era stato di in grado di mettergli tanta paura, portandolo sull’orlo del baratro, come invece ha fatto Sinner. Poco meno di un’ora e mezza di apnea totale, poi la svolta nel sopracitato toilet break.
Da quel momento in poi in campo c’è stato un solo giocatore. Affamato come non mai e deciso a mettere in bacheca il suo quarto Wimbledon consecutivo, il settimo in totale, pareggiando il record del suo idolo d’infanzia Pete Sampras. Uno Slam che potrebbe essere l’unico di un anomalo 2022, con Djokovic che molto probabilmente sarà costretto a saltare anche gli US Open per la questione del vaccino. La finale, nel frattempo, sembra già in cassaforte. A Cameron Norrie, suo prossimo sfidante, va reso il giusto merito per aver conquistato la sua prima semifinale in un Major: il tennista britannico sta raccogliendo i frutti del duro lavoro ma contro il serbo le speranze di successo sono ridotte al lumicino.
L’unico precedente risale alle Atp Finals
Per il beniamino di casa si tratta in ogni caso di un’enorme soddisfazione: l’ultimo a portare l’Union Jack al penultimo atto dei Championships era stato Andy Murray nel 2016. Quasi una sorta di miracolo, se si considera che negli Slam Norrie non era mai andato oltre il terzo turno. Con una buona dose di fortuna – nel suo spicchio di tabellone non ha trovato grosse insidie – il numero 12 al mondo proprio come Djokovic ha avuto bisogno di cinque set per avere ragione di un resiliente David Goffin nei quarti di finale. Un match equilibrato (3-6, 7-5, 2-6, 6-3, 7-5) che sarebbe potuto terminare in qualsiasi modo, ma alla fine a spuntarla è stato il nativo di Johannesburg, spinto anche dal caloroso tifo del pubblico.
Norrie ha già sperimentato quanto sia difficile sfidare l’ex numero uno al mondo e l’unico precedente risale alle ultime Atp Finals. A Torino il britannico entrò da riserva, limitandosi a giocare due match per via dell’infortunio di Stefanos Tsitsipas. Contro Djokovic, benché servisse a poco per la classifica del round robin, non ci fu storia: finì 6-2 6-1 per Nole.
Dove vedere Djokovic-Norrie in diretta tv e streaming
Il match valido per le semifinali di Wimbledon tra Novak Djokovic e Cameron Norrie sarà trasmesso venerdì 8 luglio in esclusiva per gli abbonati Sky. La piattaforma satellitare quest’anno ha dedicato ben nove canali allo Slam su erba, tra cui Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport Tennis (canale 205). Disponibile anche la diretta streaming su Sky Go, il servizio per dispositivi mobili a disposizione degli abbonati, e su NOW, la piattaforma live e on demand di Sky. L’inizio dell’incontro è previsto per le 15:45.
Djokovic-Norrie: il pronostico
Qualità, esperienza, resistenza, mentalità. C’è praticamente un abisso tra Novak Djokovic e Cameron Norrie e stavolta il campione serbo punterà verosimilmente a chiudere la pratica in tre set allo scopo di conservare energie in vista di una complicata finale con l’australiano Nick Kyrgios. Il britannico è solido, tenterà di dargli fastidio con i suoi colpi da fondocampo ma finora non ha brillato al servizio e questo potrebbe rivelarsi deleterio contro il miglior ribattitore di tutti i tempi. Neanche il tifo contrario del pubblico riuscirà a spostare gli equilibri di questa sfida: a nostro parere Nole avrà la meglio in tre set. E il numero dei game complessivi potrebbe essere inferiore a trentuno.