Incidente GP Silverstone, quanto accaduto subito dopo la partenza resterà nella storia della Formula 1: Zhou miracolato, sicurezza ad alti livelli.
Uno degli incidenti più terribili e spettacolari nella storia della Formula 1. Pronti, via e il GP di Silverstone fa palpitare i cuori di tutti i tifosi presenti alla gara e anche di chi segue in tv. Perché la carambola che porta l’Alfa Romeo guidata da Zhou a rovesciarsi e ad andare a sbattere contro le barriere è impressionante.
La ricostruzione dell’incidente per grandi linee, dopo un’analisi al rallentatore, è questa. Anche se la parola fine all’indagine la metteranno naturalmente i commissari di corsa. L’Alphatauri guadata da Gasly urta la Mercedes di George Russell che a sua volta va contro l’Alfa-Romeo. La monoposto del cinese si gira repentinamente e va poi a schiantarsi contro le barriere. Paura e silenzio, poi per fortuna arrivano notizie rassicuranti sulla salute di tutti i piloti coinvolti.
Spectator’s view of the shunt. Underlines the severity & violence. #F1 pic.twitter.com/7j4vO6QOBe
— Mark Gallagher (@_markgallagher) July 3, 2022
Incidente GP Silverstone, il video girato dagli spalti
Subito dopo l’incidente è stata immediata la bandiera rossa. Zhou, il pilota dell’Alfa Romeo coinvolto nell’incidente, è in buone condizioni, è cosciente e parla, ed è stato trasportato in barella al medical center, dove naturalmente verranno effettuati degli esami approfonditi. Al medical Center è stato condotto anche Albon. Poco dopo è arrivato un team radio dell’ingegnere di pista a Bottas: “Zhou sta bene, tutti i piloti sono in buone condizioni”.
The FIA advises that following the incident at the start of the race, emergency crews were immediately in attendance, and the drivers of Car 23 (Albon) and Car 24 (Zhou) have been taken to the medical centre. Both drivers were conscious and will be evaluated at the medical centre
— FIA (@fia) July 3, 2022
Il messaggio della FIA è un sospiro di sollievo per tutti. E un ringraziamento speciale va ancora una volta all’Halo, sistema di protezione che consiste in una barra curva posta a protezione della testa del pilota. Ancora una volta ha permesso di evitare guai maggiori.