Sinner vuol fare bene sull’erba e in vista di Wimbledon non ha lasciato nulla al caso: ha tirato fuori l’ “artiglieria” pesante.
“La cosa più importante è essere felici e divertirsi in campo”. Sarà questo l’approccio di Jannik Sinner al match di oggi, il primo sul verdissimo prato della magica Wimbledon. Un prato che non gli ha mai sorriso ma sul quale vuole provare a fare bene, forte di tutte le novità che si sono susseguite nella sua vita nelle ultime settimane.
Ha praticamente un team nuovo di zecca, il tennista altoatesino. Ha cambiato fisioterapista e assoldato un preparatore atletico, ma la novità più grossa è rappresentata dall’arrivo in squadra di una figura di cui era in cerca da mesi: un super coach da affiancare a mister Simone Vagnozzi.
Darren Cahill è già lì a Wimbledon con lui. Lo studierà da vicino così da buttar giù un programma di lavoro da seguire una volta finita la stagione sull’erba e stabilire delle priorità e degli obiettivi. Ma all’All England Club non sarà il solo a tenergli gli occhi addosso e ad osservare ogni suo movimento.
Maria Braccini a Wimbledon per tifare Sinner
A Londra con Jannik c’è un’altra persona che lo segue come fosse la sua ombra. Qualcuno che non fa parte del suo team ma che, al pari di tutti i suoi uomini, sa bene come caricare Sinner e spingerlo a dare il meglio in vista degli appuntamenti che contano.
Si tratta di Maria Braccini, la splendida modella con cui “the fox” fa coppia fissa da oltre un anno. I due giovani si erano detti addio, ma si sono poi riavvicinati sul finire dell’inverno scorso. Da quel momento in poi, lei è stata sempre presente, o quasi, ai tornei in cui gioca Jannik.
E ora c’è anche lei a Wimbledon, lì dove tra una manciata di minuti la magia avrà finalmente inizio. Incantevole e dal sorriso luminoso, lady Sinner ha posato per degli scatti su una terrazza con vista sui prati del club più esclusivo di sempre. Immediati i commenti dei fan, che nel riempirla di complimenti si sono anche sincerati che non distraesse nessuno prima dell’importantissimo match di esordio.