Tennis, l’annuncio ufficiale di Djokovic alla presentazione di Wimbledon: “Rimango delle mie idee. Rinuncio a giocare” ha detto il serbo.
Non molla di un centimetro Novak Djokovic. Ha deciso così, e così continuerà a fare. Lo ha detto chiaramente nella conferenza stampa a Wimbledon, prima dell’inizio del torneo che lo vedrà protagonista: dovrà difendere il titolo conquistato lo scorso anno contro Matteo Berrettini in finale il serbo. Sa che non sarà per nulla facile. Intanto, però, ha dato un annuncio, confermando quella che è stata da sempre la sua idea no-vax contro il Covid. All’Us-Open lui non ci sarà.
“A oggi, tenuto conto delle circostanze non mi è concesso entrare negli States. Mi piacerebbe andarci e giocare lì, ma per il momento non è possibile. Quindi tutto ciò è un’ulteriore motivazione per fare bene qui a Wimbledon”. Parole chiare e senza nessuna possibilità di interpretazione. Le autorità degli Stati Uniti infatti hanno mantenuto l’obbligo di vaccinazione per chi volesse entrare nel Paese. E Djokovic, di farsi inoculare, non ha nessuna intenzione.
Tennis, Djokovic rinuncia all’Us Open
Non ci sarà all’ultimo Slam della stagione il serbo. Che così punta a rivincere in Inghilterra. “Non c’è molto che io possa fare – ha spiegato ancora, a precisa domanda, che riguardava anche il Master in Australia – quindi a oggi rinuncio. Dipende dal governo americano, e non da me” ha concluso. E siccome di possibilità di apertura, da parte degli Stati Uniti, al momento non ce ne sono, allora sarà difficile se non impossibile vedere Djokovic al torneo.
Ricordiamo tutti, infine, qual è stata la situazione che si è creata all’inizio dell’anno dopo l’arrivo del tennista in Australia. Polemiche incredibili, isolamento, prima di un mesto rientro a casa senza possibilità di giocare. Le idee di Djokovic non sono cambiate. Quelli degli stati mondiali nemmeno. Un muro contro muro. Anzi, un muro solamente eretto da Nole.